Domenica, 24 Novembre 2013 - 02:00 Comunicato 3272

Lo ha ribadito Andrea Molinari, responsabile della Camera di Commercio italiana in Svezia
SCANDINAVIA: MERCATO INTERESSANTE PER I PRODOTTI TRENTINI

Sono economie sane ed aperte alle importazioni, quelle dei Paesi del nord Europa presentate ieri in occasione della Country Presentation Scandinavia, organizzata da Trentino Sprint e da Trentino Sviluppo, attraverso il nuovo Sportello integrato per l'internazionalizzazione. Il Segretario Generale della Camera di Commercio italiana per la Svezia, Andrea Molinari, ha illustrato davanti ad una platea di circa settanta aziende trentine, le opportunità commerciali offerte dai mercati dell'area scandinava: Norvegia, Finlandia, Danimarca, con un focus particolare sulla Svezia.-

Agroalimentare e macchinari, sono i settori che al momento trainano le esportazioni italiane verso i mercati in esame, ma anche l'edilizia presenta spazi molto interessanti, soprattutto in Svezia dove le imprese locali non sempre riescono a soddisfare l'elevata domanda.
Anche il vino italiano è molto richiesto, basti pensare che il nostro Paese è il primo fornitore per la Svezia, pur passando da un sistema di monopolio per l'importazione.
Anche per il Trentino, dunque, l'export nel vino nella penisola scandinava ed in particolare in Svezia è molto importante e si trova tra le prime voci dopo i macchinari e la componentistica.
Ricordiamo che secondo i dati Istat, nel 2012 le esportazioni dal Trentino alla Svezia hanno sfiorato i 44 milioni di euro; siamo a quasi 33 milioni in Finlandia e circa 27,5 in Danimarca. Per quanto riguarda la Norvegia, siamo vicini agli 11 milioni di euro.
Il made in Italy, dunque, è sempre ricercato, in particolare da Paesi attenti alla qualità e alla sostenibilità dei prodotti: la Svezia si presenta come un mercato molto appetibile per chi abbia queste caratteristiche, la classe media è molto ampia e gli stipendi medi, così come la capacità di spesa, molto più elevati che rispetto all'Italia.
Alla presentazione di Andrea Molinari hanno fatto seguito l'intervento della Banca di Trento e Bolzano, con Leonardo Zuin del Desk EMEA dell'Ufficio internazionalizzazione Imprese Intesa San Paolo e la testimonianza dell'azienda Aquafil, presente nel mercato del nord con prodotti non solo di qualità, ma anche eco-sostenibili e che ha fornito indicazioni e suggerimenti utili, vista la forte esperienza in loco.
Il presidente di Trentino Sprint, Mariano Gianotti, aprendo i lavori, ha evidenziato l'importanza di eventi come questo, che creano opportunità per le imprese trentine e la necessità di procedere in questo senso. Il Consigliere delegato di Trentino Sviluppo, Antonietta Tomasulo, ha presentato brevemente l'attività dello Sportello integrato per l'internazionalizzazione, a disposizione delle aziende che vogliano cominciare o intensificare i rapporti commerciali con l'estero.
Gli incontri individuali hanno riempito il venerdì pomeriggio, con un'agenda fitta di appuntamenti. Al settore alimentare è stato dedicato un tavolo di lavoro, visto il grande interesse delle aziende del settore a saperne di più sul mercato, sulle strategie di penetrazione e sul sistema di distribuzione locale. Altri gruppi settoriali sono stati dedicati al'ICT e al mercato degli strumenti musicali: in tutto, sono state più di venti le aziende coinvolte nelle attività.
Un nuovo focus verrà dedicato al mercato degli Stati Uniti ed è in programma per martedì 3 dicembre. L'evento è organizzato dalla Cassa Rurale di Rovereto in collaborazione con Trentino Sviluppo, attraverso lo Sportello integrato per l'internazionalizzazione, e Confindustria Trento. (g.r.) -