Lunedì, 28 Maggio 2012 - 02:00 Comunicato 1458

SAMUELE BERSANI CON I RAGAZZI DEL SERVIZIO CIVILE "ESSERCI"

Nonostante sia giunto a Trento solo nel tardo pomeriggio, Samuele Bersani ha trovato comunque il tempo di incontrare i ragazzi del servizio civile della Provincia, "Es.ser.ci", per un breve confronto sui temi del volontariato e dell'impegno dei giovani nella società, ma anche sugli argomenti delle sue canzoni e sulla progressione di una carriera ormai ventennale. "Non ho fatto il servizio civile - ha confessato Bersani - e non voglio parlare a nome dei giovani, anche perché ormai ho 41 anni. Rispetto ai miei tempi, però, quando il servizio civile era l'alternativa percorribile al servizio militare, credo che oggi questa scelta abbia un valore ancora più importante, perché è sinonimo di impegno davvero volontario, non determinato da altre ragioni. Non lo fai perché sei forzato a farlo, insomma, ma perché ce l'hai dentro, questa spinta ad occuparti degli altri. Anch'io, però, in altro modo, credo di avere fatto a volte qualcosa di simile ad un servizio civile, con alcune canzoni 'poco rassicuranti', diciamo."-

Introdotto da Fausto Bonfanti anche Samuele Bersani si è aggiunto alla lunga lista di artisti che, oltre ad esibirsi sul palco dell'Auditorium Santa Chiara di Trento, nell'ambito della rassegna "Musica d'autore", hanno incontrato i ragazzi che svolgono un anno di servizio civile nel progetto "Es.ser.ci". L'iniziativa, frutto di una collaborazione fra l'Ufficio Servizio civile della Provincia, con sede in via Gilli a Trento, e il Centro servizi culturali Santa Chiara di Trento, vuole promuovere il dialogo e il confronto fra arte e impegno civile, ma anche fra generazioni diverse, unite dalla comune passione per la musica e dalla condivisione di alcuni valori di fondi.
Anche oggi, infatti, i ragazzi del servizio civile della Provincia non si sono limitati a fare domande al cantautore sulle sue fonti di ispirazione, sulle sue collaborazioni artistiche (ben nota quella con Lucio Dalla, che ha segnato i suoi esordi), sulle strade da percorrere se si ha qualcosa da dire sul piano musicale, ma hanno a loro volta spiegato in cosa consista il loro impegno e quali sono le motivazioni che lo sostengono.
"I ragazzi oggi fanno fatica in primo luogo a trovare un lavoro - ha detto Bersani - anche se nel mio campo specifico, un campo molto 'privilegiato', ci sono magari dei canali che vent'anni fa non c'erano. Per questo è tanto più ammirevole che in un momento in cui si parla solo di borsa, di economia, di numeri, in un tempo scandito continuamente dagli scandali - ogni mattina ce n'è uno nuovo - mentre non si parla per niente ad esempio di storia, non si parla degli esseri umani e dei loro problemi, che ci sia chi vuole dedicare una parte della propria esistenza al volontariato, ad attività nel sociale. Il volontariato è un'attività lontanissima dal mondo del clamore e dello scandalo. Per questo tanto più preziosa. Anch'io, in ogni modo, credo di fare in qualche modo del servizio civile, con alcune mie canzoni. Mio padre invece ha fatto concretamente del volontariato per tutta la vita e continua a farlo anche adesso che non è più un ragazzo." (mp)

All. audiointervista con Samuele Bersani sui temi del volontariato (in alto a destra)

All. audiointervista con Fausto Bonfanti (sotto)

Video Intervista con Samuele Bersani
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