
Nel corso della mattinata sono intervenuti il procuratore della Repubblica di Rovereto Orietta Canova, la presidente dell’Associazione Coordinamento Donne, ente che gestisce il Centro antiviolenza, Paola Paolazzi insieme alla direttrice Barbara Bastarelli e a due operatrici del Centro, nonché Laura Castegnaro, dirigente dell'UMSe prevenzione della violenza e della criminalità della Provincia con le sue collaboratrici. Il procuratore Canova ha sottolineato l’importanza dell’incontro quale momento di conoscenza e confronto utile a rinforzare la rete territoriale tra istituzioni e operatori, indispensabile per garantire alle donne vittime di violenza risposte coordinate ed efficaci.
Il Centro Antiviolenza di Rovereto garantisce consulenza psicologica e sociale, orientamento nella scelta dei servizi sanitari e socio-assistenziali territoriali, percorsi di reinserimento sociale e lavorativo. Sono presenti anche percorsi rivolti ai figli minori di recupero del trauma in modo autonomo rispetto agli interventi sulla madre coinvolta nella situazione di violenza.
E' aperto il lunedì dalle 8.30 alle 14.30, il martedì e il venerdì dalle 10.00 alle 16.00, il mercoledì e il giovedì dalle 13.00 alle 19.00.
Si può accedere di persona o richiedere informazioni o una consulenza telefonica al numero 0461 220048.
Le informazioni sulla rete provinciale antiviolenza e i servizi disponibili per le donne che subiscono violenza sono disponibili sul sito www.provincia.tn.it/Argomenti/Focus/Insieme-contro-la-violenza-sulle-donne .