
"Una giornata importante per questa comunità – ha detto il presidente della Provincia – perché da oggi i Vigili potranno operare con maggiore efficienza a garanzia del territorio e della popolazione. Il nostro Trentino – ha detto ancora – colpito dal maltempo dell’ottobre scorso, ha potuto rendersi conto delle capacità e della professionalità con cui i corpi dei vigili del fuoco volontari sono intervenuti sul territorio a tutela della sicurezza di tutti. Siamo qui, dunque, per ringraziarvi per il grande impegno e per la generosità con cui avete sempre operato e per ribadire il sostegno delle istituzioni. Con il presidente Ioppi – ha aggiunto – stiamo lavorando per sgravarvi, il più possibile, dalla burocrazia e stiamo intervenendo anche sul fronte delle visite mediche e delle assicurazioni. Credo sia giusto – ha concluso – che chi fa il volontario, mettendosi a disposizione della comunità, debba poterlo fare nel migliore dei modi, concentrandosi solo sulle attività e rischiando del proprio il meno possibile. Su questo c’è il nostro impegno”.
Fondato nel 1887, il Corpo di Roveré della Luna può contare su 18 vigili in servizio attivo, a cui si aggiungono 3 complementari, 10 allievi e 3 onorari. Ogni anno sono all'incirca un centinaio gli interventi a cui sono chiamati ed in alcuni casi anche fuori dal territorio comunale. Nel 2018 sono intervenuti a Moena, Alba di Canazei e nel bellunese.
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