Mercoledì, 27 Luglio 2016 - 10:34 Comunicato 1594

Affollata riunione ieri sera all'Interporto
Rossi e Mellarini ai Vigili del Fuoco: "abbiamo la «Missione Fiducia» da portare a termine"

Tecnicamente gli obiettivi sono due, riscrittura dello statuto per l'elezione diretta del presidente e adozione di un codice etico. Ma in realtà l'obiettivo vero è ritrovare al più presto il clima di fiducia smarrito in questa estate un po' turbolenta. E a giudicare dall'esito della serata di ieri, quando i comandanti di tutti i Corpi comunali del Trentino si sono ritrovati all'auditorium dell'Interporto invitati dal governatore Ugo Rossi e dall'assessore Tiziano Mellarini, "l'esercitazione di pace" l'obiettivo vero lo ha già centrato.

Sala piena, poche parole (i pompieri, si sa, amano i fatti), molti applausi e strette di mano, quasi a suggellare il rinnovato impegno: il bene della comunità, quello per cui a un certo punto della sua vita una persona decide di diventare un vigile del fuoco, è molto più importante, di qualsiasi cosa.
Rispettosi di quella disciplina cui sono i portacolori, i comandanti hanno ascoltato con attenzione il "brief" proposto dai vertici della Provincia. Attraverso un loro portavoce hanno detto chiaramente di non gradire la situazione ma di essere pronti a caricarsi in spalla lo zaino della responsabilità per superare il momento.
"Il patrimonio che voi rappresentate è troppo importante - hanno spiegato Rossi e Mellarini- e merita la massima cura. Ecco il perché di un intervento dell'istituzione provinciale che non deve assolutamente essere visto come interferenza". Non si può parlare dunque di commissariamento, posto che il direttivo della Federazione continuerà nella gestione ordinaria sotto la guida del vicepresidente. Vero è che i sei "saggi" (tre ispettori e tre comandanti coordinati dall'ingegner Roberto Bertoldi) avranno tre mesi di tempo per impostare il lavoro di revisione dello statuto che poi affronterà l'assemblea dei vigili del fuoco per l'approvazione finale.
"Sono qui per dirvi che abbiamo il massimo rispetto della vostra autonomia - ha aggiunto Rossi - e credo che il modo migliore per dirvi grazie, a nome di tutta la comunità, per quanto fate ogni giorno, sia aiutarvi a trovare le condizioni perché questa autonomia sia rispettata sempre. Ecco perché riteniamo utile mettere in campo accorgimenti capaci di rimuovere ciò che può generare sfiducia, anche se - lo dobbiamo ammettere tranquillamente - non è stato facile assumere la decisione per raggiungere questo scopo. Siamo convinti però che in questo momento sia prioritario riscrivere alcune regole per garantire al vostro mondo di trovare, in assoluta autonomia, le guide migliori". Attenzione però, ha concluso Rossi: "possiamo inventarci mille codici, mille regolamenti, ma se manca l'elemento fiducia, non arriveremo mai da nessuna parte. Ma sono certo che i nostri pompieri, che tante missioni hanno affrontato e portato a termine, sapranno vincere anche questa sfida. La nostra comunità se lo aspetta, e voi siete capaci di farlo". (gp)

Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa

  

(fm)


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