
Agli studenti e alle studentesse è data piena autonomia espressiva. Alcuni dei progetti che le classi stanno sviluppando, riguardano poster e pannelli che raccontano le buone pratiche da mettere in atto in caso di alluvione, la realizzazione di infografiche e la scrittura di racconti, oltre all’ideazione di un percorso di geocaching (una sorta di caccia al tesoro in versione moderna, per conoscere il lato meno "tranquillo" di un corso d’acqua). È stato scelto dunque un approccio coinvolgente per sensibilizzare i più giovani sul tema del rischio.
Le classi di ciascun Istituto comprensivo interessate all’iniziativa, possono partecipare singolarmente, oppure collaborare tra loro rappresentando la loro scuola. Sono ammesse collaborazioni tra classi e Istituti diversi, anche per mantenere un’unitarietà relativa a specifiche problematiche locali. Gli elaborati dovranno essere inviati al Servizio bacini montani entro la mezzanotte di mercoledì 10 maggio, tramite interoperabilità PITre o via PEC (serv.bacinimontani@pec.provincia.tn.it).
La Commissione, costituita da alcuni funzionari del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna e da un funzionario del Servizio Istruzione della Provincia autonoma di Trento, selezionerà i 3 elaborati ritenuti di maggior interesse, tenendo conto dei seguenti criteri: coerenza dell'elaborato con il tema proposto; capacità di trasmettere il messaggio in maniera efficace, innovativa e coinvolgente; creatività di forma e di contenuto del messaggio. Le classi autrici degli elaborati selezionati saranno premiate nel corso di una cerimonia alla quale saranno invitati i rappresentanti degli studenti aderenti all'iniziativa e i rispettivi docenti e dirigenti scolastici. I premi consisteranno in “kit di protezione civile” e nella consegna di attestati di benemerenza per l’impegno profuso e per l’efficacia del lavoro svolto.
Gli elaborati vincitori saranno utilizzati come base e supporto per l'avvio di una campagna informativa volta alla divulgazione e alla conoscenza del rischio alluvionale.