Venerdì, 18 Dicembre 2015 Comunicato 3190

Decisione della Giunta su proposta del presidente Ugo Rossi e dell'assessora Sara Ferrari
Ricerca: via libera al piano operativo 2016 di HIT

Via libera dalla Giunta provinciale, su proposta del presidente Ugo Rossi e dell'assessora alla ricerca Sara Ferrari, al piano operativo di Hit, Il nuovo hub per l’innovazione e la conoscenza del Trentino, predisposto dal gruppo di lavoro congiunto costituito dall'Università di Trento, dalla Fondazione Edmund Mach, dalla Fondazione Bruno Kessler e da Trentino Sviluppo. Hit scarl valorizzerà i risultati del sistema trentino della ricerca e dell’innovazione, al fine di promuovere lo sviluppo economico locale anche attraverso il trasferimento tecnologico.
Con la delibera odierna sono state anche impegnate le risorse necessarie per il finanziamento delle attività del Piano 2016, quantificate in 2.498.000,00 euro.






La missione di Hit, come delineata nel Piano, si articola su seguenti obiettivi  prioritari: catalizzare opportunità di innovazione per le imprese del territorio e per i soci; promuovere e valorizzare i risultati della ricerca trentina al fine di favorire lo sviluppo dell’economia locale; supportare le aziende del territorio nei processi di innovazione e internazionalizzazione in network nazionali ed europei; attrarre in Trentino laboratori di ricerca di aziende innovative nazionali ed internazionali.

HIT intende valorizzare le esperienze positive già maturate sul territorio, rendendo più coeso il sistema della ricerca in modo tale che sappia dialogare meglio al suo interno e con il territorio, producendo risultati innovativi insieme alle imprese ed utili ai cittadini.
Di conseguenza, la società dovrà favorire percorsi di innovazione territoriale, con l’obiettivo di dare forma alla “creatività” sviluppata all’interno dei laboratori di ricerca (technology push) ed attrarre i soggetti più vicini all'innovazione come grandi e piccole aziende ad alta tecnologia, finanziatori di rischio, startup, acceleratori, utilizzatori (market pull) al fine di portare nell’economia reale una parte degli investimenti in formazione e ricerca fatti negli ultimi anni.
Nell’ottica di evitare ogni tipo di sovrapposizione e duplicazione con le funzioni core già svolte dai soci al proprio interno, Hit non svolgerà alcuna attività autonoma di ricerca. Particolare attenzione verrà dedicata alle attività che coinvolgano le imprese, attraverso uno stretto coordinamento con Trentino Sviluppo. Inoltre Hit non svolgerà la funzione di stazione appaltante per alcun tipo di appalto.

Le principali attività contenute nel piano riguardando dunque:

- progetti strategici/di sistema (parternariati Kic, partecipazione a cluster tecnologici nazionali Ctn, progetti europei e quant'altro);

- innovazione&mercato - laboratori congiunti (accrescere il rapporto ricerca-mercato, stimolare l'innovazione in azienda, aumentare la capacità di autofinanziamento degli enti di ricerca, aumentare la capacità di attrazione del Trentino nei confronti di imprese innovative);

- accelerazione, imprenditorialità ed education to I&E (programmi mirati alle scuole, formazione continua, programmi universitari e rivolti ai ricercatori per l'avvio all'imprenditorialità, supporto alla nascita di start up).

(mp)