A guidare anche l'edizione trentina di Resistenze 2018 è il tema delle periferie e dei territori: "Fuori dal centro. Il futuro da altri punti di vista" è il titolo con cui il Festival delle Resistenze Contemporanee presenta il suo programma, con grandi nomi dal mondo della cultura, del giornalismo e dell'arte ma arricchito in questa occasione da un ruolo ancora più importante affidato a tante organizzazioni provinciali attive nel settore della cultura e dei giovani. I cittadini e le loro storie diventano infatti protagonisti, grazie al bando che ha invitato associazioni e gruppi informali a presentare le proprie “idee per il Festival”. Rinnovamento, rigenerazione e sperimentazione sono infatti processi che spesso si attivano in territori di periferia.
L'attenzione della manifestazione, viene posta quest'anno quindi sui territori, luoghi fisici da osservare come interessanti e vitali spazi di innovazione ai bordi delle città o – come nel caso della morfologia del Trentino – tra montagne e vallate, ma anche, più ampiamente, zone di pensiero in cui è possibile aprire la riflessione sul concetto di marginalità.
Il tema sarà approfondito con incontri, panel, tavole rotonde nel tendone allestito in piazza Battisti, ma anche in un'anteprima curata dall'associazione Centrifuga che si terrà domenica 9 settembre presso “Il Masetto” di Terragnolo (località Geroli).
Per approfondire:
http://piattaformaresistenze.it/it/