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Al bando, per la progettazione e realizzazione di installazioni da realizzarsi con materiale di recupero arboreo, come tronchi e radici, hanno partecipato in 35, singoli o in gruppo. In palio c’erano tre premi, messi a disposizione dal Comune di Levico, da 500, 1500 e 3000 euro. I tre progetti premiati saranno inoltre pubblicati su riviste di settore. Il progetto primo classificato è stato ammesso alla fase esecutiva e l’installazione sarà realizzata entro l’anno. Alla fine di ottobre 2018 la tempesta “Vaia”, l’evento atmosferico di proporzioni finora sconosciute per impatto e vastità, ha colpito anche l’area orientale dello storico Parco delle Terme di Levico, che è stato pesantemente danneggiato con duecentosedici grandi alberi sradicati o spezzati. Il concorso è stato organizzato per tenere viva la memoria degli alberi monumentali sradicati dal terreno, mantenere lo spirito del luogo e tenere alta l’attenzione sul tema dei cambiamenti climatici. Il concorso era aperto a singoli o gruppi con almeno un soggetto che avesse comprovata esperienza in campo artistico o avesse conseguito il diploma di laurea specialistica in discipline artistiche, scienze agrarie, architettura, ingegneria, paesaggio o laurea breve con master di specializzazione.