
Proprio per valorizzare tutti i territori toccati dagli appuntamenti della rassegna, anche quest’anno il programma è frutto di un lavoro corale, che ha coinvolto comuni, associazioni, comunità di valle e quartieri con l’obiettivo di portare nelle singole località proposte culturali di alto livello e condivise con le comunità di riferimento.
Generazioni è un progetto delle cooperative sociali Young Inside e Inside, in collaborazione con Mercurio Società Cooperativa, sostenuto dalle Province autonome di Bolzano e Trento e dalla Regione autonoma Trentino - Alto Adige/Südtirol, con il contributo di Alperia e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.
GLI APPUNTAMENTI
Si parte domenica 4 settembre al Rifugio Malga Sauch di Giovo (TN) con “Per due Gocce”. Sul prato antistante il rifugio, l’attore Valerio Aprea si interroga sull’evoluzione della Terra e sui comportamenti degli esseri viventi che la popolano: quali sono gli ambienti naturali - costruiti e totalmente inventati - dove l’essere umano vive, pensa e crea? Un monologo sull’eterna minaccia del cambiamento climatico e non solo. Un viaggio attraverso l’ambiente umano, quello social e la nostra frenetica quotidianità.
Mercoledì 7 settembre, alle 18.30, Generazioni fa tappa al Centro giovani Tilt di Sinigo (Merano, BZ) per “Sono Stato io: l’arte di fare impegno civile”. Impegno civico e street art possono convivere? Sono due mondi in contraddizione oppure sono più simili di quanto si pensi? A confrontarsi su questo tema saranno Gherardo Colombo, ex magistrato, figura chiave nella lotta al crimine organizzato, oggi impegnato in progetti di legalità e di educazione alla cittadinanza con l’associazione “Sulleregole”, e Guerrilla Spam, collettivo che alterna la pratica di affissione non autorizzata agli interventi di muralismo pubblico in Italia e all’estero e ora attivo anche nelle scuole, nelle comunità minorili, nei centri di accoglienza e carceri.
Venerdì 9 settembre, la rassegna si sposta in piazza San Vigilio a Bolzano. Alle 18.30, Pablo Trincia dialoga con Veronica Raimo in “Raccontami una storia. Il potere della narrazione”. Pablo Trincia, giornalista poliglotta, per due volte vincitore del premio Ilaria Alpi, tra i podcaster italiani più seguiti con “Veleno” e “Il dito di dio. Voci dalla Concordia”. Veronica Raimo, scrittrice. Tra i suoi libri “Bambinacce”, “Il Vangelo secondo Matteo” e “Niente di vero”, con il quale è in finalissima alla LXXVI edizione del premio Strega e si è aggiudicata la IX Edizione della sezione Giovani. Un dialogo per raccontare come fantasia e realtà si mescolino nel quotidiano e come le storie si nascondano nei vicoli dei quartieri, nelle espressioni dei visi delle persone e nelle pieghe dei loro vissuti.
Sabato 17 settembre, alle 18.30, la rassegna Generazioni si conclude in piazza Alcide de Gasperi a Borgo Valsugana (TN). Sara Cardin, la più vincente karateka della storia italiana, campionessa del mondo nel 2014, vincitrice di quattro ori europei, venti titoli nazionali e caporale dell’esercito italiano, ha fatto della determinazione il suo punto di forza. A Generazioni, racconterà come lo sport le abbia insegnato a rialzarsi, a rispettare il suo avversario e a vincere la battaglia contro i disturbi alimentari. Il titolo dell’appuntamento è “Fair Play. Quando lo sport insegna a vivere”.
Un quinto evento è in preparazione a Trento.
Gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, con prenotazione su Eventbrite fortemente consigliata. Tutte le informazioni e le modalità per accedere agli eventi sono su www.generazioni.online.
I COMMENTI
Francesca Viola, coordinatrice di Generazioni: «Noi di Generazioni pensiamo che la cultura abbia un effetto curativo. È un antidoto alla solitudine e all’isolamento, è linfa vitale che stimola cervelli e territori e contribuisce al benessere delle comunità, all’incontro tra generazioni. I cinque appuntamenti della rassegna 2022 sono l'esito di un processo corale, nascono dal basso per valorizzare le specificità di ogni luogo e sono variegati proprio per esaltare le vocazioni locali ed interpretare bisogni e le specificità emergenti».
Giuliano Vettorato, vicepresidente e assessore alla cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano: «Generazioni è un progetto culturale che ha l'obiettivo di superare i confini provinciali e unire, tramite la cultura, l'Alto Adige e il Trentino. Per farlo punta sulla spinta creativa dei giovani e dei cittadini che ogni giorno vivono e animano quartieri e borghi. Sono loro, infatti, i protagonisti di una proposta culturale che tiene conto delle specificità territoriali ma, al contempo, spinge a guardare oltre, a trarre spunti e riflessioni per generare azioni virtuose che possano concorrere allo sviluppo dei contesti e a nuove forme di collaborazione. Da questo punto di vista Generazioni è un progetto unico nel suo genere e davvero prezioso».
Giorgio Leonardi, vicepresidente e assessore della Regione autonoma Trentino - Alto Adige/Südtirol: «Saluto gli organizzatori e gli ospiti della “Rassegna Generazioni 2022” che ogni anno raccoglie le idee più originali provenienti da ogni angolo del Trentino - Alto Adige: dalle città capoluogo, ma anche dalle periferie, dalle valli e dai centri minori. Un mix di storie ed esperienze diverse che rende unica e speciale ogni edizione della rassegna, a cui anche quest’anno la Regione autonoma Trentino - Alto Adige/Südtirol non ha voluto far mancare il suo sostegno. Questa manifestazione è l’esempio lampante di come riscoprire quartieri, valli e borghi. L’obiettivo rimane quello di favorire il protagonismo giovanile e utilizzare in chiave innovativa l’arte e la cultura per creare un nuovo umanesimo in cui funzionalità, bellezza e sostenibilità concorrano al bene comune».