Mercoledì, 03 Maggio 2017 - 17:47 Comunicato 1020

Il Trentino è primo per la presenza di startup innovative e secondo per le piccole e medie imprese innovative
Rapporto PMI centro-nord 2017: il Trentino ai primi posti per l'innovazione

Cerved e Confindustria hanno pubblicato il secondo Rapporto PMI Centro-Nord, una dettagliata analisi sulla situazione economico-finanziaria delle PMI del Centro-Nord, con dati per le singole regioni e province. Il rapporto analizza le performance delle piccole e medie imprese dal punto di vista della demografia di impresa, dei bilanci, delle abitudini di pagamento, del rischio di insolvenza. Dal rapporto emerge che il Trentino si conferma al primo posto per la presenza di startup innovative e al secondo posto per la concentrazione di piccole e medie imprese innovative.
"Il processo tecnologico è la chiave dello sviluppo trentino - sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi - vocazione fortemente sostenuta da programmi e fondi dedicati, spazi e servizi di accompagnamento degli incubatori d'impresa, università, fondazioni ed enti di ricerca. I dati di oggi ci confermano ancora una volta che gli investimenti strategici fatti in alta formazione, ricerca e sviluppo hanno permesso al nostro territorio di creare un tessuto d'impresa dinamico, capace di attivare startup ma soprattutto di generare fiducia nel futuro".

La seconda edizione del Rapporto PMI Centro-Nord, realizzato da Confindustria e Cerved, fotografa lo stato di salute di 111 mila piccole e medie imprese con sede nelle regioni del Centro e del Nord. I dati indicano che i segnali di ripresa evidenziati lo scorso anno si sono rafforzati, ma rimane ampia la distanza con i livelli pre-crisi, in particolare nel Nord-Ovest e al Centro. Prosegue anche il rafforzamento patrimoniale delle PMI del Centro-Nord sopravvissute alla crisi, che evidenziano profili meno rischiosi rispetto al passato. Segnali positivi anche dalla demografia d'impresa: prosegue l'aumento delle nascite, spinte dalle Srl semplificate, e il calo delle chiusure di imprese a seguito di default o per scelta dell’imprenditore.
Grazie a un’analisi sui registri ufficiali e con sistemi di ricerca semantica applicati ai siti di oltre 500 mila società sono state identificate oltre 16 mila imprese innovative nel Centro-Nord, molte delle quali non iscritte ai registri ufficiali. La concentrazione di innovazione nelle aree analizzate è ai livelli massimi nel Paese, con Trentino Alto-Adige e Piemonte che registrano, rispettivamente, la maggior presenza relativa di startup e PMI innovative.

Secondo lo score di innovazione relativo alle startup, la prima provincia del Centro-Nord e d’Italia in termini di innovazione è Trento, che con 232 startup registra un indice di innovazione pari a 2,3, punteggio che esprime una concentrazione di imprese innovative più che doppia rispetto alla media italiana. Seguono Trieste (70) e Ancona (184), con un indice di innovazione rispettivamente pari a 1,63 e 1,26.

La provincia del Centro-Nord con la maggiore concentrazione di PMI innovative è Torino, con 252 piccole e medie imprese innovative e un indice di innovazione di 0,93. Si conferma ai primi posti anche la Provincia autonoma di Trento, che si piazza seconda con 75 PMI e un indice di 0,90; chiude il podio Trieste (18 imprese, 0,59). Milano, la provincia con il numero più alto di PMI innovative, è in quinta posizione (0,4), mentre Roma, in cui la concentrazione di startup è inferiore alla media nazionale, registra invece un indice positivo per le PMI innovative (0,12).

In allegato il rapporto completo

(gz)


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