Lunedì, 11 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1734

Utili indicazione per la Protezione civile dalla simulazione alla quale hanno partecipato 150 uomini
RICERCA DISPERSI, CONCLUSA L'ESERCITAZIONE "VALLE DI DAONE 2012"

E' lo scenario di una tragedia in montagna, con tre persone disperse nei boschi, una delle quali rinvenuta priva di vita a seguito di caduta in un dirupo, quello con il quale si sono misurate, sabato e domenica scorsi, tutte le componenti della Protezione civile trentina in occasione dell'esercitazione "Valle di Daone 2012". A rendere ancora più impegnativa la manovra la pioggia, ipotizzata nell'organizzazione dell'esercitazione ma realmente presente per tutta la sua durata.-

L'esercitazione, a suo tempo proposta dal comandante del Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Daone, Alberto Ghezzi, e poi organizzata dal Servizio Prevenzione rischi della Protezione civile come manovra di carattere provinciale, ha preso avvio, alle 20.30 di sabato, con l'allertamento di pompieri, Soccorso alpino, Croce rossa, unità cinofile della Scuola provinciale cani da ricerca e valanghe nonchè della Guardia di Finanza di Tione, Forestali, Psicologi per i popoli, con attività di supporto di Nu.Vol.A., Polizia municipale e Carabinieri. Ad "interpretare" i parenti degli escursionisti dispersi - un gruppo composto da tre persone, due ragazzi e il padre di uno di loro, usciti in cerca di radicchio dell'orso - i cacciatori del posto e gli attori della Filodrammatica di Daone. Complessivamente ben 150 uomini.
Le prime ricerche dei dispersi hanno portato i soccorritori al ritrovamento della loro auto nella zona del lago di Malga Bissina verso le ore 23; le ricerche, interrotte per la notte, sono quindi riprese alle 6 di domenica mattina per concludersi verso le 11 con il ritrovamento dei tre dispersi; nella simulazione è avvenuto anche il recupero della persona che, nella simulazione si è finta deceduta a seguito di una caduta in un dirupo, un ragazzo che si era staccato dal gruppo e che aveva cercato di scendere a valle in cerca d'aiuto per il padre che era rimasto ferito.

Molte e tutte utili le indicazioni operative uscite dall'esercitazione, tra queste i test sulle diverse modalità di ricerca delle unità cinofile, la gestione della sala operativa sul posto, il coordinamento delle diverse squadre di soccorso, l'utilizzo di tecnologie e di strumenti per la comunicazione avanzati quali GPS portatili e radio digitali Tetra con le quali si è anche provata la funzione gps già installata a bordo delle stesse. Questi strumenti sono già in uso alla Protezione civile per l'operatività ordinaria, ma con la simulazione di sabato e domenica è stato possibile validare in una situazione particolare, interforze.

Immagini video a cura dell'Ufficio stampa, foto di Juri Corradi -