Giovedì, 05 Aprile 2012 - 02:00 Comunicato 873

L'assessore Marta Dalmaso smentisce allarmismi e rischi per i precari delle attuali graduatorie scolastiche
"RECLUTAMENTO: È SOLO INIZIATO UN PERCORSO E LE SOLUZIONI LE CERCHEREMO ASSIEME"

In merito ad alcuni titoli allarmistici apparsi oggi sulla stampa riguardo all'abolizione delle graduatorie attuali e al futuro dei docenti precari, l'assessore provinciale all'istruzione Marta Dalmaso respinge oggi l'interpretazione data all'esito del confronto che c'è stato ieri coi sindacati della scuola, assicurando che "sul reclutamento è stato solo avviato un percorso di confronto su tre ipotesi concrete; con i sindacati ci siamo lasciati con l'impegno condiviso di trovare assieme delle soluzioni che consentano sia la salvaguardia dei diritti dei docenti inseriti da tempo nelle graduatorie provinciali per titoli, sia l'ingresso nella scuola di giovani che si sono laureati in questo lungo lasso di tempo senza concorsi".-

L'assessore Dalmaso si dice sorpresa di alcune dichiarazioni sui media locali e di alcuni titoli allarmistici che indicano a rischio circa 1600 insegnanti precari oggi inseriti nelle graduatorie provinciali per titoli.
L'incontro di ieri aveva infatti l'obiettivo di presentare ai sindacati alcuni dati sulla situazione attuale degli insegnanti nella scuola trentina (di ruolo e supplenti) e le tre ipotesi finora individuate per una riforma del sistema di reclutamento dei docenti, in una visione che continua, comunque, a tenere costantemente sott'occhio ciò che si muove anche in ambito nazionale su questa materia.
È sembrato evidente che anche in quell'incontro ci fosse una condivisione da parte di tutti sia sul fatto che il meccanismo attuale di reclutamento basato solo sulle graduatorie vada superato e migliorato, sia sulla necessità di consentire l'ingresso nel mondo della scuola anche ad energie più giovani e formate, che si sono laureate in questo periodo ormai troppo lungo senza concorso e dopo la chiusura dell'esperienza delle SSIS, che in Trentino ha avuto peraltro una qualità riconosciuta.
A fronte di un impegno preciso chiesto dai sindacati quasi "a priori" di garanzia per i docenti che oggi sono inseriti nelle graduatorie, l'assessore ha assicurato da parte sua altrettanto impegno a cercare soluzioni condivise che riescano a garantire per quanto possibile i due obiettivi dichiarati. "Questo e non altro c'è stato nell'esito dell'incontro coi sindacati – punualizza l'assessore Dalmaso -. Proprio per questo, risultano fuorvianti e decisamente forzate alcune conclusioni che possono innescare nuovi allarmi negli interessati e polemiche preventive che vanificano la volontà dichiarata di un pacato e propositivo tavolo di confronto. Tutto ciò non serve certo al mondo della scuola". (mc) -