Mercoledì, 28 Marzo 2018 - 17:07 Comunicato 577

Inaugurati gli alloggi a canone sostenibile
Questa mattina la consegna delle chiavi per altre 11 famiglie Itea in via Unione a Rovereto

Questa mattina Itea Spa ha consegnato le chiavi delle ultime 11 abitazioni realizzate nel nuovo complesso di via Unione a Rovereto. Gli alloggi sono stati destinati alla locazione a canone sostenibile. Questa volta, infatti, a fare il loro ingresso nelle abitazioni sono stati i nuclei familiari provenienti dalla graduatoria di edilizia sociale stilata dalla Comunità della Vallagarina. Presenti al taglio del nastro: la vicepresidente di Itea Spa, Michela Chiogna, che ha portato i saluti del presidente della Società, Salvatore Ghirardini, e dell’assessore provinciale all’edilizia abitativa, Carlo Daldoss; Fabio Margoni, consigliere di amministrazione di Itea Spa, i tecnici della Società e l’assessore Roberto Bettinazzi della Comunità della Vallagarina.

Le 11 famiglie assegnatarie degli alloggi a canone sostenibile, questa mattina, hanno fatto il loro ingresso in uno dei due edifici del nuovo complesso del quartiere San Giorgio, che solo qualche settimana fa ha accolto le 16 famiglie provenienti, invece, dalla graduatoria per la locazione a canone moderato. Per l’assegnazione delle nuove abitazioni di via Unione a Rovereto, che ospita complessivamente 27 alloggi, è stata adottata, infatti, la formula del mix sociale, un’offerta diversificata che risponde ai diversi fabbisogni abitativi espressi dalla comunità. 

La vicepresidente di Itea, Michela Chiogna, accompagnata dal consigliere di amministrazione, Fabio Margoni, e dai tecnici, ha aperto la cerimonia di consegna degli alloggi portando innanzitutto i saluti del presidente della Società, Salvatore Ghirardini, e dell’assessore provinciale Carlo Daldoss, entrambi assenti per sopraggiunti impegni istituzionali. Nel dare il benvenuto alle famiglie presenti la vicepresidente Chiogna si è soffermata sull’aspetto sociale e sulla qualità realizzativa del nuovo complesso - “Oggi portiamo a compimento un percorso, condiviso con la Provincia e con la Comunità di valle, che con la consegna degli ultimi alloggi di questo complesso ci consente di dare risposte di qualità ad una “domanda abitativa diversificata”, attraverso la locazione a canone moderato e a canone sostenibile e di garantire al tempo stesso confort abitativo a chi vi risiederà”.

La tipologia costruttiva dell’intervento, le finiture ed in particolare le sistemazioni esterne sono state improntate ponendo la massima attenzione alla sostenibilità ambientale, al risparmio energetico e alla qualità dell’abitare interno ed esterno. Oltre alla qualità architettonica, il nuovo complesso ha raggiunto degli elevati standard energetici: le classi energetiche degli alloggi variano infatti da una classe B a quella A e sono in grado di garantire un risparmio sia per l’ ambiente che per i nuclei che vi abiteranno.
Presente al taglio del nastro l’assessore della Comunità della Vallagarina, Roberto Bettinazzi, che nell’augurare un buona abitazione alle famiglie assegnatarie degli 11 alloggi ha voluto sottolineare come è in momenti come questi, quando vediamo persone felici che ricevono le chiavi di quelle che saranno le loro nuove abitazioni, che l’impegno speso da parte della Comunità di valle viene pienamente ripagato.

Il complesso residenziale è costituito da due edifici di tre piani ciascuno, uno a pianta rettangolare, posto lungo l’asse dello strada pubblica che, a partire da oggi, ospiterà le famiglie in locazione a canone sostenibile e l’altro con pianta ad “L”, dove si sono già insediate le famiglie a canone moderato, si affaccia su una corte interna destinata a verde comune, attrezzata con dei giochi per i bambini. “Ci auguriamo che questa piccola area giochi realizzata al centro dei due edifici possa simbolicamente rappresentare un punto di incontro tra le due realtà e allo stesso tempo un punto di partenza per intessere relazioni positive tra chi vi abita.” Sono state le parole che la vicepresidente Itea ha rivolto alle famiglie presenti ricordando loro come la cura ed il rispetto dell’alloggio e degli spazi comuni sono elementi indispensabili per assicurare una buona convivenza all’interno degli stabili messi a loro disposizione.

I lavori sono stati seguiti dal team tecnico di Itea Spa che ha curato: la progettazione preliminare e definitiva, redatta dall’arch. Ivo Zanella e dal geom. Ivan Michelon, la direzione lavori, affidata all’arch. Claudio Martinelli, l’assistenza cantiere, curata dal geom. Maurizio Stefani e per la parte impiantistica dal p.ind. Patrizio Cesarini Sforza. L’incarico della progettazione esecutiva è stato affidata all’arch. Giulia Robol. L’impresa appaltatrice che ha portato a termine i lavori è la Mak Costruzioni Srl con sede a Lavis (TN).



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