Venerdì, 08 Marzo 2024 - 15:36 Comunicato 503

Promozione delle pari opportunità: progetti e iniziative della Provincia autonoma di Trento

La Provincia autonoma di Trento ha intrapreso un cammino per favorire la parità di genere e combattere le discriminazioni attraverso l'assegnazione di finanziamenti annuali a progetti che promuovono la cultura delle pari opportunità. Nel 2023 , attraverso il bando pari opportunità, sono stati finanziati con successo 17 progetti, con un investimento complessivo di 119.340 euro. Il 2024 ha visto 31 domande di finanziamento presentate, indicando un vivo interesse e un impegno nella promozione di una cultura più inclusiva e equa.
Un passo significativo è stato compiuto con l'approvazione del "Piano per l'uguaglianza di genere", presentato durante il Festival della famiglia lo scorso dicembre. Questo piano, rivolto in primis a tutte le dipendenti e i dipendenti della Provincia autonoma di Trento, è progettato per eliminare gli ostacoli che impediscono pari opportunità tra uomini e donne, affrontando questioni che vanno dalla conciliazione tra vita lavorativa e familiare alla lotta contro la violenza di genere.

Progetti per la promozione delle pari opportunità, bandi 2023 e 2024
Con l’obiettivo specifico di favorire la promozione della cultura per le pari opportunità tra donne e uomini, la Provincia autonoma di Trento dal 2012 finanzia progetti in base a bandi annuali. Attraverso questo finanziamento sono concessi contributi per promuovere la parità tra donne e uomini, contrastare le discriminazioni e la violenza sulle donne, ridurre gli ostacoli che impediscono la realizzazione delle pari opportunità e promuovere la condivisione dei tempi di cura, perché possano essere favoriti un'equa ripartizione delle responsabilità familiari tra uomini e donne e un maggior sostegno all’occupabilità delle donne. Nel bando 2023 sono stati finanziati 17 progetti annuali per la promozione della cultura delle pari opportunità in Trentino, per un importo totale pari di 119.340 euro. Il 13 febbraio scorso è scaduto il termine per presentare domande di partecipazione al bando 2024. Sono 31 le richieste presentate. Si sta ora curando l’istruttoria utile al finanziamento dei progetti che saranno valutati positivamente da una commissione. 

Piano per l’uguaglianza di genere (GEP)
Lo scorso ottobre la Giunta provinciale ha approvato il “Piano per l’uguaglianza di genere (Gender Equality Plan/GEP), che è stato presentato pubblicamente nell'ambito del Festival della famiglia lo scorso 6 dicembre. Il Piano parte dal presupposto che l’eliminazione di ogni ostacolo alla realizzazione della parità tra donne e uomini rispetto ai loro diritti, trattamento, responsabilità, opportunità economiche, professionali e sociali è una priorità a livello internazionale, europeo e nazionale. La Provincia ha condiviso questa urgenza e ha inteso impegnarsi concretamente per garantire le condizioni per il perseguimento della parità di genere sia all’interno che all’esterno dell’Amministrazione. Il Piano rappresenta lo strumento di programmazione attraverso il quale la Provincia delinea, con riferimento alle/ai proprie/i dipendenti, interventi specifici sulla parità di genere offre anche importanti ricadute positive su tutto il territorio, proponendosi come modello da trasmettere e replicare in un contesto di welfare territoriale già attento al benessere sociale e familiare che facilita equità tra donne e uomini. Il GEP si articola su 5 aree di intervento. 

La prima area è la più vasta e riguarda le misure di conciliazione fra vita lavorativa e vita familiare in relazione all’impegno genitoriale e di cura, la cultura organizzativa della Provincia e la lotta ai pregiudizi. La seconda e la terza area sono rivolte all’individuazione di misure che mirano alla riduzione del divario di genere sia nei ruoli apicali, che nel reclutamento e nella progressione di carriera. La quarta area riguarda la valorizzazione dell’integrazione della dimensione di genere nella didattica e nella ricerca e svolgimento del proprio lavoro. Infine, la quinta area interessa le misure contro il mobbing, la violenza di genere, i comportamenti discriminatori, violenti e molesti. La formazione costituisce un pilastro imprescindibile all’interno del Piano, divenendo elemento di fondamentale importanza nel promuovere un clima inclusivo. E’ uno strumento essenziale per sensibilizzare il personale sulle tematiche legate all’uguaglianza di genere, fungendo da propulsore per un reale cambiamento sia a livello culturale che organizzativo. Il GEP offre anche importanti ricadute positive su tutto il territorio, proponendosi come modello da trasmettere e replicare in un contesto di welfare territoriale che possa facilitare equità tra donne e uomini.
Per maggiori informazioni: https://www.provincia.tn.it/Documenti-e-dati/Documenti-di-programmazione/Piano-per-l-uguaglianza-di-genere-della-Provincia-autonoma-di-Trento-2023-2025 

(gz)