La Giunta ha approvato le direttive ad Opera universitaria
Professioni sanitarie e formazione professionale per Oss e Aso: due bandi per borse di studio
Sono state approvate dalla Giunta provinciale, nella seduta odierna, le direttive per l’Opera Universitaria riguardanti l’emanazione di due distinti bandi per l’assegnazione di borse di studio a favore di studenti residenti in provincia di Trento. Il primo bando è rivolto a coloro che frequentano, nell'anno accademico 2024/2025, il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia o i corsi di laurea triennali e magistrali delle professioni sanitarie. Il secondo bando riguarda invece i corsi di formazione professionale per Operatore Socio Sanitario (OSS) e per Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), con qualifica conseguita nel periodo ottobre 2024 - settembre 2025. Le borse di studio sono assegnate tenendo conto della situazione economica del nucleo familiare e del merito. Nel caso degli studenti dei corsi di laurea, i richiedenti devono aver preventivamente fatto domanda di borsa di studio alla propria Università e non devono esserne risultati beneficiari.
Il bando per i corsi universitari sarà pubblicato nel mese di marzo, mentre quello delle qualifiche professionali verrà pubblicato nei mesi successivi.
"L’assegnazione delle borse di studio per gli studenti delle professioni sanitarie e per coloro che intraprendono percorsi di formazione professionale, rappresenta un investimento strategico per il futuro del nostro sistema sanitario. Garantire un sostegno economico a chi sceglie di dedicarsi a queste professioni significa rafforzare le competenze e la qualità dell’assistenza sul nostro territorio - commenta l'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina -. Nell’anno accademico 2023/2024, grazie a questo intervento, sono state erogate 71 borse di studio per gli studenti dei corsi universitari sanitari, per un totale di 186.000 euro, e 57 borse per le qualifiche professionali, con una spesa di 50.700 euro. Per il nuovo bando, la spesa complessiva è stata quantificata in 330.000 euro, risorse già previste nel Piano della formazione del personale del Servizio sanitario provinciale 2023-2026. Continuiamo a investire nel capitale umano e a sostenere chi sceglie di intraprendere una carriera nel settore sanitario, consapevoli che il benessere della nostra comunità passa anche attraverso la formazione e la valorizzazione dei professionisti di domani", è la conclusione dell'assessore Tonina.
(at)
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