
"Si tratta di un gesto di grande generosità che garantisce un importante e significativo supporto a chi quotidianamente lavora all'interno di questo centro di eccellenza, riconosciuto non solo a livello provinciale", sono state le parole del vicepresidente Tonina, che ha portato il saluto anche dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, impegnata a Predazzo per la donazione di un altro ecografo. "Azioni come queste sono il frutto della collaborazione fra il privato, il pubblico e il volontariato, vero cuore della nostra comunità", ha concluso Tonina.
Un ringraziamento sentito è stato poi espresso dal sindaco Betta, che ha portato il saluto anche del presidente della Comunità Alto Garda e Ledro Mimiola, nonché dal direttore generale Ferro che ha messo in luce come si tratti di "un investimento sulla cultura della prevenzione, uno strumento diagnostico all'avanguardia e tecnologicamente molto avanzato, oltre che di un passo avanti nella organizzazione di una medicina territoriale che si fonda anche sulla possibilità di usufruire di servizi di prossimità, ma allo stesso tempo di altissima qualità, rivolgendosi al proprio presidio ospedaliero".
Infine la presidente di Pro-crea, Arcese, ha evidenziato che "le associazioni come le nostre vivono grazie all'apporto personale di ognuno di noi, il nostro impegno è quello di supportare il centro Pma di Arco con tutto ciò che riusciamo a raccogliere attraverso la generosità dei privati e le donazioni del 5 per mille".
(at e al.to)
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