Venerdì, 19 Ottobre 2018 - 20:56 Comunicato 2550

Un altro passo importante nel cammino di riforma del settore estrattivo
Porfido: approvato il Marchio di qualità

Approvati oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro, i requisiti dei marchi di qualità del porfido e delle pietre trentine. I requisiti sono stati elaborati da Trentino Sviluppo S.p.A. che ha approntato un disciplinare tecnico ed un regolamento d’uso del marchio volontario e collettivo denominato “Qualità del porfido e delle pietre trentine; essi tengono conto di tutti i principali aspetti - qualitativi, ambientali, etici, legali - sia del processo produttivo che del prodotto. Le attività per le quali è possibile ottenere la concessione di uso del Marchio fanno capo a tutti i principali soggetti della filiera: cavatore; produttore; posatore; progettista – direttore dei lavori.

Il 1° marzo 2017 è entrata in vigore la nuova legge provinciale sulle cave, che ha apportato sostanziali modifiche alla legge di settore, nell’intento di favorire l'evoluzione competitiva del sistema produttivo locale, all'insegna della qualità del prodotto e della tutela e valorizzazione del lavoro. 

La legge incoraggia lo sviluppo di filiere fra le ditte operanti nel settore estrattivo per l’esercizio dell’attività di coltivazione, lavorazione e commercializzazione del porfido e delle pietre trentine. Essa rappresenta, pertanto, uno  strumento fondamentale per affrontare la crisi strutturale e gli elementi di debolezza del settore. rappresentati dalle ridotte dimensioni e dalla eccessiva frammentazione delle imprese, da una bassa caratterizzazione del prodotto nonché dai ridotti livelli di investimenti, in particolare tecnologie e innovazione.

In questo quadro la legge prevedeva anche "l'istituzione di marchi di qualità del porfido e delle pietre trentine che valutino contestualmente aspetti qualitativi, ambientali ed etici del processo produttivo e del prodotto". La Giunta oggi ne ha approvato i requisiti, generali (etica, legalità) e specifici, ovvero applicate alle singole categorie di concessionari.

I soggetti che intendono utilizzare il Marchio devono essere in possesso dei requisiti di base definiti nel Disciplinate tecnico e devono inoltrare specifica richiesta al Titolare del marcio. Trentino Sviluppo spa, che una volta acquisita la documentazione e il parere della Commissione tecnica, autorizza il richiedente all’uso del Marchio e rilascia la relativa concessione attraverso la sottoscrizione di apposito contratto.
Il contratto ha validità di 10 anni, salvo revoca o recesso e può essere rinnovato a seguito di nuova domanda. Il contratto è oneroso e prevede la corresponsione di un importo definito dalla Commissione tecnica commisurato alla copertura delle spese di gestione del Marchio, comprese le attività di controllo.

(mp)


Immagini