Il provvedimento, disposto dalla Questura, è motivato dal fatto che le attività di controllo hanno accertato, nei pressi dell’esercizio, alcuni episodi di turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica che hanno visto coinvolti, a vario titolo, i clienti del negozio, alcuni dei quali sono stati denunciati. Ad uno dei soci, proprietari dell'esercizio, inoltre, sono stati elevati 3 verbali di accertamento per il mancato rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento dell’epidemia Covid-19.
“Ringrazio il questore Cracovia e gli agenti di polizia, carabinieri e vigili urbani - ha commentato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti – per la preziosa e costante attività di controllo, in una zona davvero “sensibile” della città di Trento, al centro di numerose proteste dei cittadini residenti e dei commercianti che lì operano nel rispetto delle regole. Il presidio del territorio ed il contrasto allo spaccio di stupefacenti è uno dei principali impegni della Giunta provinciale che abbiamo portato avanti in questi mesi, concretizzandolo in numerose attività di controllo e di prevenzione che sono state possibili grazie alla collaborazione delle autorità competenti”.