Sabato, 11 Febbraio 2023 - 10:35 Comunicato 358

In vista dell'adozione definitiva da parte della Giunta provinciale
Piano del Parco nazionale dello Stelvio: acquisita l'intesa del Comitato provinciale di coordinamento e indirizzo

Espressa ieri dal Comitato provinciale di coordinamento e indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio l'intesa per l'approvazione del Piano del Parco. L'intesa rappresenta l'importante e necessario passaggio per l'adozione definitiva del Piano da parte della Giunta provinciale, tappa fondamentale di un lungo iter, avviato dai tre settori del Parco nel 2017 con l'approvazione delle Linee guida, che ha visto la prima adozione nel 2018, con ulteriori modifiche nel 2019 e 2022, fino alla attuale proposta di adozione definitiva, rivista sulla base delle osservazioni e dei pareri pervenuti nelle varie fasi di deposito che in questi anni si sono succedute.
L'intesa segna un importante passaggio non solo nel procedimento di approvazione ma anche nel lavoro di esame e partecipazione che a livello locale ha accompagnato l'elaborazione del Piano mediante il Comitato provinciale di coordinamento e indirizzo, presieduto dal sindaco di Peio, Alberto Pretti, e composto dal vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Mario Tonina, dai sindaci dei Comuni di Rabbi e Pellizzano, il cui territorio ricade nel Parco, dai rappresentanti dei medesimi Comuni, della Comunità della Val di Sole, Asuc e Consortele, SAT e associazioni ambientaliste.
Piano del Parco Nazionale dello Stelvio (cartina)

Il vicepresidente Tonina e i sindaci di Peio e di Rabbi hanno espresso soddisfazione per il raggiungimento di questo fondamentale passaggio, nell'ottica dell'approvazione dello strumento pianificatorio del Parco, sottolineando la rilevanza del lungo lavoro svolto con l'obiettivo di trovare il coerente equilibrio tra protezione della natura e consapevolezza delle interrelazioni con l'uomo che nel Parco vive, ragionando - anche attraverso una progressiva consapevolezza - in termini di sviluppo sostenibile e duraturo.

Pur con il riconoscimento della complessità e della valenza del lavoro svolto, le associazioni ambientaliste hanno votato negativamente, auspicando nel Piano l'occasione di ridiscussione delle aree sciabili pianificate.I prossimi passaggi per arrivare all'approvazione ed entrata in vigore del Piano, principale strumento di pianificazione e tutela del Parco nazionale, sono l'adozione definitiva da parte della Giunta provinciale e, in raccordo con il settore altoatesino e il settore lombardo del Parco per la relativa parte di Piano, l'invio al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica per acquisire il parere vincolante, in vista dell'approvazione conclusiva da parte della Giunta provinciale. 

(mp)


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