Prosegue il programma speciale "Contributo per piano di accumulo" messo a punto dall'assessorato all'Università e ricerca della Provincia - retto dall'assessora Sara Ferrari - a favore delle famiglie che nei prossimi anni iscriveranno i figli all'università.
Il contributo provinciale intende incentivare il risparmio delle famiglie, ovvero la promozione di un accumulo finanziario negli anni precedenti l'iscrizione del giovane all’università o agli studi post-diploma (tecnici superiori, Conservatorio e Accademia delle Belle Arti). A certe condizioni - in particolare economiche - la Provincia erogherà un sostegno integrativo a quanto messo da parte dalla famiglia. L'importo è calcolato su base annua: minimo 600 euro all'anno per un periodo di accumulo di 5 anni, che diventano 750 per 4 anni o 1000 per 3 anni; lo stesso dicasi per il versamento massimo, rispettivamente di 1200, 1500 o 2000 euro.
Considerato che la nuova misura entrerà a regime con gli studenti immatricolati nell’anno accademico 2021/2022, la disciplina prevede un piano di compartecipazione differenziato rivolto agli studenti attualmente frequentanti il 5°, 4° e 3° anno della scuola secondaria di secondo grado e che non dispongono di un arco temporale sufficiente per la costruzione del patrimonio finanziario cumulato.
Considerata la novità dell’iniziativa, attivata nel 2017 è stato deciso di rimodulare il periodo transitorio permettendo agli studenti oggi frequentanti la quinta e quarta classe della scuola secondaria superiore di poter effettuare l’accumulo di capitale entro le scadenze del 31 agosto 2018.
16 gli incontri sul territorio con l'assessora Sara Ferrari per far conoscere questa opportunità
Piani di accumulo universitari: c'è tempo fino al 31 agosto per fare il versamento annuale
Incrementare le iscrizioni di ragazzi e ragazze trentini all'università e agli studi post diploma, incoraggiando il risparmio delle famiglie: in sintesi, è questo l'obiettivo del contributo per il piano di accumulo, la misura voluta dalla Provincia autonoma di Trento. Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessora alla ricerca e università Sara Ferrari, ha apportato alcuni aggiornamenti alla misura. La scadenza per fare il versamento annuale è il 31 agosto 2018. Nell'anno accademico 2017/2018 sono state 109 le domande presentate, 88 i beneficiari per una spesa complessiva di 387.445 euro. L'importo individuale medio all'anno è stato di 1.485 euro. Per far conoscere questa opportunità giovedì scorso a Riva del Garda si è tenuta la prima di 16 serate informative programmate su tutto il territorio provinciale. Per saperne di più: http://www.provincia.tn.it/investiamosudiloro/.