
Il presidente della Provincia ha incontrato anche alcune delle famiglie fuggite ieri dall’incendio: una trentina di persone circa, e fra loro anche chi nelle fiamme ha perso praticamente tutto. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito durante il rogo, anche se lo shock per la drammatica esperienza è notevole. A loro il presidente Fugatti ha manifestato vicinanza e solidarietà: al momento i nuclei familiari coinvolti - tra loro ci sono anche bambini - hanno trovato rifugio da parenti e l’amministrazione comunale ha messo a disposizione il cantiere comunale per depositare quanto si è salvato dall’incendio.
Una settantina i vigili del fuoco ieri in azione, provenienti da tutto il Distretto e coadiuvati dal Servizio provinciale antincendi e dalla Protezione civile. Si è lavorato anche durante la notte e da stamane un’altra quarantina di volontari è impegnata per terminare l’opera. Al momento sono disattivati acqua, luce e gas e l’obiettivo è di mettere in sicurezza gli impianti per consentire ad alcune famiglie di rientrare a casa.
“Il vostro lavoro merita sempre un ringraziamento speciale - ha commentato il presidente Fugatti rivolgendosi al comandante e ai pompieri presenti - per il tempo che dedicate alla sicurezza del prossimo, non solo durante gli interventi, ma anche nell’addestramento che è importantissimo per portare mani esperte e capaci di affrontare emergenze che non sono mai facili da gestire”.