Mercoledì, 13 Aprile 2016 - 09:03 Comunicato 664

Domani la presentazione dell'iniziativa con una conferenza stampa a palazzo Trentini
Partiti al mondo come soldati: una due giorni sulla guerra e il diritto alla pace

Il 21 e 22 aprile, a Trento, Fondazione Fontana Onlus, in collaborazione con Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e il Centro per la Formazione alla Solidarietà internazionale-Cfi e Università di Trento, propone una riflessione su guerre, conflitti e diritto alla pace. Domani - giovedì 14 aprile alle ore 11.00 presso la sala dell’Aurora di Palazzo Trentini, in Via Manci 27 a Trento - l'iniziativa sarà presentata nel corso di una conferenza stampa a cui saranno presenti presenti: l'assessora provinciale alla cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari, l'assessore alla cultura del Comune di Trento Andrea Robol, Pierino Martinelli di Fondazione Fontana, Luisa Antoniolli dell'Università di Trento, Marco Oberosler del Cfi e Massimiliano Pilati del Forum per la pace.

Il 21 e 22 aprile, a Trento, Fondazione Fontana Onlus, in collaborazione con Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Centro per la Formazione alla Solidarietà internazionale e Università di Trento, propone una riflessione su Guerre, conflitti e diritto alla pace:  per parlare di guerre, da cui nessuna società può mai ritenersi immune, ma per guardare soprattutto al diritto alla pace quale presupposto necessario e fondamentale per la piena realizzazione dei singoli individui e della comunità umana.

2 giorni per 3 appuntamenti, inseriti all’interno del calendario di Utopia500: un convegno dal titolo “Memoria, presente, prospettive: capire le guerre per costruire alternative di pace”, il seminario della Carta di Trento per riflettere sulle buone prassi della cooperazione internazionale e lo spettacolo teatrale Parole Note Live proposto in collaborazione con Radio Capital.

  

CONVEGNO“Memoria, presente, prospettive: capire le guerre per costruire alternative di pace”.

Organizzata e ospitata presso la sede della Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento, la giornata di giovedì 21 aprile (9.00-17.00) sarà dedicata a una riflessione che, traendo spunto dalle celebrazioni della Grande Guerra, si spingerà fino ai giorni nostri, indagando le evoluzioni (o involuzioni?) delle operazioni belliche e dei linguaggi mediatici che le accompagnano, esplorando i silenzi sugli episodi di sangue risparmiato e interrogandosi sulle forme assunte dalle cosiddette nuove guerre. In un’ottica chiara: provare a capire quali strategie politiche Governi e Istituzioni possano mettere in campo, in collaborazione con la società civile, per un futuro di pace. La moderazione del mattino a cura di Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti nel mondo e giornalista RAI e quella del pomeriggio a cura di Mauro Cereghini, presidente del Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale, accompagneranno i relatori in uno stimolante confronto su temi di importanza fondamentale per l’attualità che vedrà protagonisti: Gustavo Corni, professore di Storia Contemporanea presso la Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento; Adel Jabbar, sociologo e saggista; Alessandra Russo, ricercatrice presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Andrea Bernardi, giornalista di Agence France Presse; Angela Dogliotti Marasso, presidente del Centro Studi Sereno Regis;; Martina Pignatti Morano, presidente di Un ponte per…; Marco Mascia, professore di Relazioni internazionali e di Sicurezza internazionale e peacekeeping presso l’Università di Padova; Mattia Civico, membro del Consiglio della Provincia autonoma di Trento.

L’ingresso al convegno è libero e gratuito.

 

SEMINARIO“Cooperazione internazionale e conflitti. Sguardi e prospettive della cooperazione nella gestione dei conflitti e in scenari di guerra”.

 

La riflessione proseguirà la mattina di venerdì 22 aprile presso la Sala Rosa del Palazzo della Regione a Trento (9.00-13.00) e sarà volta a riflettere sulle modalità di intervento della cooperazione internazionale in scenari di guerra. La cooperazione internazionale può in questi contesti giocare un ruolo fondamentale per offrire percorsi di riconciliazione o per depotenziare situazioni di conflitto, a patto che vi sia consapevolezza del proprio agire e comprensione delle realtà nelle quali si opera. La moderazione di Silvia Nejrotti guiderà la riflessione di Luca Jourdan, professore di Antropologia politica dell’Università di Bologna; Massimo De Marchi, docente di Valutazione ambientale dell’Università di Padova; Michele Nardelli, ricercatore sulle tematiche della pace e dei diritti umani. Gli interventi verranno accompagnati dalle letture ad alta voce di storie di guerra e di pace a cura di Francesca Sorrentino. Il seminario è tappa fondamentale del percorso della “Carta di Trento per una migliore cooperazione internazionale”.

L’ingresso al seminario è gratuito previa iscrizione al sito: www.cartaditrento.wordpress.com oppure scrivendo a federica.detassis@fondazionefontana.org.

 

 SPETTACOLO TEATRALE“Parole Note Live”.

 A conclusione delle due giornate verrà proposto venerdì 22 aprile alle ore 20.30 un momento di musica e poesia presso il Teatro San Marco di via San Bernardino a Trento. Parole Note Live è uno spettacolo arricchito da musiche originali e avvolgenti, mixate dal dj Maurizio Rossato (Radio Deejay). La voce di Giancarlo Cattaneo, autore e speaker radiofonico, interpreta testi e poesie legate al tema del conflitto e della pace, in un fortunato format proposto in collaborazione con Radio Capital e accompagnato dal giornalista e poeta Mario De Santis.

Ingresso 8,00 euro, biglietti acquistabili presso il teatro da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

  

Tutti gli incontri sono realizzati all’interno della World Social Agenda, un progetto di Fondazione Fontana Onlus presente nei territori di Trento e Padova, che propone attività educative, culturali e di formazione nelle scuole e sul territorio. 

(mp)