Giovedì, 24 Marzo 2022 - 17:30 Comunicato 784

Oggi l'evento formativo con l’assessore provinciale Stefania Segnana
Pari opportunità: stanziati i fondi per i bandi 2022 in Trentino

Si è tenuto oggi l'evento formativo, che ha visto la presenza dell'assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana: “Lo scorso 11 marzo 2022 come esecutivo abbiamo approvato il provvedimento relativo ai criteri e le relative risorse finanziarie per la concessione dei contributi per progetti annuali ed iniziative di sensibilizzazione - ha spiegato l'assessore -, che riguardavano la promozione della cultura delle pari opportunità. Sono stati stanziati a bilancio in totale 90.000 euro: 75.000 per il finanziamento di progetti annuali e 15.000 per le singole iniziative di sensibilizzazione. La novità rispetto al 2021, è che per i progetti annuali sarà garantito in via prioritaria il contributo all’ente che otterrà il punteggio più alto in ciascuno dei 21 Distretti famiglia, presenti nelle valli trentine, e costituirà punteggio integrativo il possesso di una certificazione 'Family in Trentino', 'Family Audit' o 'Family Audit Executive'". L’assessore, infine, ha ringraziato “tutti i presenti che con la loro numerosa partecipazione dimostrano quanto questo tema sia importante per la nostra comunità”.
Assessore Stefania Segnana [ ufficio stampa pat]

Ha preso poi la parola Luciano Malfer, dirigente generale dell’Agenzia per la coesione sociale della Provincia, che ha posto l’attenzione su alcune tematiche specifiche: il primo elemento sono i territori: la Giunta ha voluto che i bandi non fossero concentrati solo su alcuni territori ma su tutto il territorio, per cui si dovrà approvare almeno 1 progetto per ciascun Distretto famiglia. In seconda battuta il tema della “Comunità educante”: le pari opportunità hanno un peso di rilevo a livello comunitario, visto che sono citate nell’Agenda 2030 e nel PNRR, ed è fondamentale darvi protagonismo all’interno della comunità; quindi il ruolo del Terzo Settore che ha un grande pregio e cioè quello di creare partnership e reti sul territorio: è un “mondo sensibile” che ha anche un grande ruolo educativo”.
Laura Castegnaro, direttore dell’Ufficio pari opportunità e contrasto alla violenza sulle donne dell’Agenzia per la coesione sociale e il funzionario, Roberta Zalla, hanno specificato i criteri e requisiti per partecipare ai bandi.
Rispetto al 2021 per i progetti annuali sarà garantito in via prioritaria il contributo a quello che otterrà il punteggio migliore in ciascun distretto famiglia e costituirà punteggio il possesso dell'ente di una certificazione “Family in Trentino”, “Family Audit” o “Family Audit Executive”.
Il provvedimento indica i soggetti beneficiari, la tipologia di progetti e le iniziative di sensibilizzazione finanziabili, i criteri di priorità e la griglia di valutazione per i progetti annuali. Sia i progetti annuali che le singole iniziative di sensibilizzazione, che non avranno scopo di lucro, dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2022.

Nello specifico, sono due le linee di finanziamento:

  1. una riguarda i progetti annuali e prevede un importo massimo del contributo di 8.000 euro; le domande di contributo possono essere presentate dal 17 marzo al 19 aprile 2022.
  2. la seconda linea di finanziamento è dedicata a singole iniziative di sensibilizzazione e prevede un importo massimo del contributo di 2.000 euro. In questo caso è possibile presentare domanda nel corso del 2022 almeno 45 giorni prima della data di realizzazione della singola iniziativa (per le iniziative da realizzarsi in dicembre il termine è il 10 novembre 2022).

Il contributo è concesso nella misura dell'80% sul totale delle spese ammissibili e sulla base del piano finanziario presentato.
I soggetti pubblici potranno essere coinvolti in qualità di partner nei progetti e nelle iniziative presentate da privati. Per i progetti e le iniziative di sensibilizzazione che coinvolgono istituzioni scolastiche, comprese le scuole dell’infanzia, è necessaria una valutazione preventiva da parte di IPRASE della domanda presentata, entro giovedì 7 aprile.
Tutta la documentazione deve essere trasmessa alla pec dell’Ufficio: umse.pariopportunita@pec.provincia.tn.it

Documentazione:
Tutti i dettagli con la modulistica, la delibera e i criteri sono sul sito dell’Agenzia per la coesione sociale qui
https://www.trentinofamiglia.it/Pari-opportunita-e-contrasto-alla-violenza-sulle-donne/Pari-opportunita/Bandi-2022

Info
uff.pariopportunita@provincia.tn.it
tel. 0461.493839

(an)


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