Mercoledì, 09 Ottobre 2019 - 09:59 Comunicato 2409

Domande fino al 31 ottobre per i progetti annuali, per le iniziative di sensibilizzazione domande sempre aperte
Pari opportunità: arrivano i contributi

I soggetti del territorio che a vario titolo vogliono impegnarsi per la promozione e le diffusione della cultura delle pari opportunità tra donne e uomini hanno oggi due importanti strumenti messi a disposizione dell’amministrazione provinciale.
Sono infatti operativi i nuovi criteri per la concessione dei contributi che prevedono due diverse linee di finanziamento e differenti tipologie di attività ma hanno in comune la finalità di promuovere le pari opportunità tra donne e uomini, contrastare la violenza sulle donne, promuovere la condivisione dei tempi di cura e delle responsabilità familiari tra donne e uomini, favorire la diffusione di una cultura non discriminatoria basata sul rispetto tra donne e uomini, favorire la conciliazione vita-lavoro.
Due le linee di finanziamento: per i progetti annuali le domande possono essere presentate fino al 31 ottobre, mentre per le iniziative di sensibilizzazione le domande sono aperte tutto l'anno. Le domande devono essere presentate all'Ufficio pari opportunità della Provincia autonoma di Trento. I progetti e le iniziative presentate da istituzioni scolastiche o formative o altri soggetti che erogano servizi educativi, compresi i servizi socio educativi per la prima infanzia, ovvero che coinvolgano i predetti soggetti, devono prevedere una verifica e validazione ex ante da parte di Iprase; questo passaggio costituisce requisito per l’ammissibilità della domanda di finanziamento e non assicura la concessione del contributo.

CONTRIBUTI PER PROGETTI ANNUALI
Modalità
I contributi si rivolgono a soggetti privati (ad esclusione delle persone fisiche) che abbiano sede legale o operativa in provincia di Trento.
Gli istituti scolastici pubblici non possono presentare direttamente domanda poiché il bando si rivolge ai soli soggetti privati, ma possono essere coinvolti come partner del progetto. Quando i progetti annuali  coinvolgono istituzioni scolastiche o formative o altri soggetti che erogano servizi educativi, compresi i servizi socio educativi per la prima infanzia, devono prevedere una verifica e validazione ex ante da parte di IPRASE. Tale verifica e validazione ex ante costituisce requisito per l’ammissibilità della domanda di finanziamento e non assicura la concessione del contributo. La condivisione del progetto con uno o più partner è facoltativa e ad essa verrà attribuita uno specifico punteggio in sede di valutazione.
Criteri
Vengono finanziati progetti annuali, che abbiano dei contenuti strutturati e tempi di realizzazione articolati.
Verranno presi in esame i contenuti della proposta progettuale (motivazioni, obiettivi e azioni), l’impatto del progetto (destinatari e risultati), l’eventuale partenariato, la chiarezza descrittiva e la congruenza del piano finanziario. Inoltre, per assicurare la diffusione della cultura delle pari opportunità tra donne e uomini su tutto il territorio provinciale, viene garantito in via prioritaria il finanziamento di un progetto per ciascun ambito territoriale di riferimento delle Comunità e del territorio Val d’Adige tenendo conto del luogo prevalente di realizzazione del progetto.
Contributi
Il contributo massimo è di 10.000 euro e non può superare l'80% della spesa. E’ possibile, su richiesta, ottenere un anticipo del 50% del contributo concesso mentre il saldo verrà liquidato base del rendiconto delle attività svolte.
Domande
Le domande vanno presentate nel periodo 1-31 ottobre, per progetti da realizzare nell'anno successivo (entro il 31 dicembre, non sono previste proroghe).

CONTRIBUTI PER INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE
Modalità
I contributi si rivolgono a soggetti privati (ad esclusione delle persone fisiche) e soggetti pubblici che abbiano sede legale o operativa in provincia di Trento. Le domande presentate da istituzioni scolastiche o formative o altri soggetti che erogano servizi educativi, compresi i servizi socio educativi per la prima infanzia, ovvero che coinvolgano i predetti soggetti, devono però prevedere una verifica e validazione ex ante da parte di IPRASE. Tale verifica e validazione ex ante costituisce requisito per l’ammissibilità della domanda di finanziamento e non assicura la concessione del contributo. La condivisione dell’iniziativa con uno o più partner è facoltativa.
Criteri
Sono finanziabili singole iniziative di sensibilizzazione. A titolo esemplificativo le iniziative finanziabili consistono nella realizzazione, in una singola giornata, di uno spettacolo, di un evento di sensibilizzazione, di un incontro informativo e/o formativo.
Contributi
Il contributo massimo è di 3.000 euro e non può superare l'80% della spesa. Il contributo viene concesso, a seguito di un’istruttoria, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Le spese devono essere riferite ad attività realizzate a partire dalla data di presentazione della domanda ed entro il 31 dicembre dell’anno di realizzazione dell’iniziativa finanziata; quest'ultimo termine non può essere prorogato. E’ possibile, su richiesta, ottenere un anticipo del 50% del contributo concesso mentre il saldo verrà liquidato base del rendiconto delle attività svolte.
Domande
Le domande possono essere presentate tutto l'anno, almeno 45 giorni prima della data di realizzazione dell’iniziativa.

Per informazioni circa le modalità di presentazione delle domande:
Ufficio pari opportunità: tel.0461/493219
www.pariopportunita.provincia.tn.it 

 

(at)


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