Lo scorso mese di ottobre la Giunta provinciale aveva approvato il provvedimento di nomina dei componenti del Comitato, completando in questo modo, almeno per la parte trentina, la governance del Parco, dopo che nel giugno scorso, a Bormio, si era insediato l’organismo chiamato ad assicurarne la configurazione - non più la gestione – unitaria.
Il Comitato provinciale esprime l'intesa sul piano, sul regolamento, sulla perimetrazione del parco nazionale e sul programma degli interventi, rilascia il proprio parere sul piano territoriale della comunità, può formulare indirizzi sui temi che riguardano la gestione del parco nazionale, è chiamato anche a rilasciare pareri sulle questioni che gli vengono sottoposte. Nel nuovo quadro istituzionale hanno un ruolo di primo piano anche i processi partecipativi che devono essere attivati per coinvolgere gli enti e le associazioni territorialmente interessati.
I membri effettivi e supplenti del Comitato provinciale sono: assessore competente in materia di aree protette (dirigente Dipartimento territorio, agricoltura, ambiente e foreste) - Provincia Autonoma di Trento; Angelo Dalpez, Ivana Pretti (Paolo Moreschini, Giulia Girardi) - Comune di Peio; Lorenzo Cicolini, Elisabetta Mengon (Adriana Paternoster, Armando Dallavalle) - Comune di Rabbi; Dennis Cova (Ennio Pangrazzi) - Comune di Pellizzano; Guido Redolfi (Alessandro Fantelli) - Comunità della Val di Sole; Piergiorgio Ruatti (Teodoro Penasa) - Comuni proprietari e Consortele; Christian Veneri (Giuseppe Rizzi) – ASUC; Salvatore Ferrari (Luca Albrisi) - Associazioni protezionistiche; Sandro Magnoni (Cristian Ferrari) – SAT.
Il parco è stato istituito con una legge nazionale nel 1935. Nel febbraio del 2015, con la firma a Roma di un accordo fra il Governo, le Province autonome di Trento e di Bolzano e la Regione Lombardia, si è avviato il trasferimento a questi ultimi tre enti delle competenze relative alla gestione delle parti di parco che appartengono ai rispettivi territori. Del gennaio di quest’anno è invece la norma di attuazione dello Statuto di Autonomia che ufficializza i contenuti dell’accordo politico. (lr)




