Venerdì, 30 Agosto 2013 - 02:00 Comunicato 2475

Si fa formazione per la gestione del pericolo valanghe
PROTEZIONE CIVILE, COLLABORAZIONE CON L'AFGHANISTAN

Questa settimana l'Ufficio Previsioni e Pianificazione (Meteotrentino) della Provincia autonoma di Trento ha ospitato due tecnici (uno afgano e uno italiano) che opereranno in Afghanistan dopo aver seguito in Trentino un corso su neve e valanghe. La formazione avviene nell'ambito di una collaborazione fra la Protezione Civile trentina e Alpistan, una ONG che sta sviluppando un progetto finalizzato alla prevenzione del pericolo di valanghe a favore della popolazione afghana. Il corso, che si è svolto dal 26 agosto ad oggi, ha visto impegnati dirigenti e tecnici della Protezione Civile trentina e spaziava dalla nascita ed evoluzione del manto nevoso alla valutazione della sua stabilità, dalla cartografia alla rilevazione delle valanghe, dalla creazione e gestione di archivi alle tecniche di osservazione dell'ambiente, attraverso la visita ai siti valanghivi e le stazioni di rilevamento, per comprendere anche le opere di difesa. Già dal prossimo inverno i due tecnici potranno mettere in atto le nozioni tecniche ricevute in una settimana di intenso lavoro in aula e sul campo.-

Alpistan è una ONG che opera in Afganistan in accordo con il governo locale, con quello italiano e con l'agenzia dell'ONU per le calamità naturali (United Nations Office for Coordination of Humanitarian Affairs - UNOCHA). Come detto, ha come scopo quello di sviluppare progetto finalizzato alla prevenzione del pericolo di valanghe in favore della popolazione afghana.
Il territorio afghano è al 70% montuoso ed è intensamente abitato anche ad alte quote, spesso soggette a valanga anche dove passano le strade principali del paese; ogni anno sono numerose le vittime (ad esempio - secondo dati raccolti dalla Protezione Civile trentina - nel 2011 in Afganistan le vittime accertate da valanga su strade o centri abitati sono state circa 350, ma nella realtà sono molte di più. Per un raffronto si pensi che nel mondo "occidentale", cioè Europa ed America, ogni anno sono mediamente 150 le vittime da valanga, nella grande maggioranza impegnate in attività sportive).
Il progetto pilota Alpistan Avalanche Mission è stato sviluppato per conto della nascente protezione civile afgana (Afghanistan Natural Disaster Management Agency - ANDMA). L'obiettivo è quello di individuare, studiare e monitorare le situazioni catastrofiche più ricorrenti e creare un servizio nivo-meteorologico simile a quello trentino; il progetto è stato approvato e finanziato dall'agenzia dell'ONU per le calamità naturali (United Nations Office for Coordination of Humanitarian Affairs - UNOCHA).
La Giunta Provinciale, con una decisione adottata all'inizio del mese di luglio, ha accolto la richiesta di Alpistan di diventare il suo primo partner tecnico e di sostenere il progetto offrendo l'assistenza tecnica necessaria attraverso le proprie strutture. E' stato interessato quindi il Dipartimento della Protezione Civile mentre l'Assessorato alla Solidarietà Internazionale e alla convivenza ha garantito i necessari contatti con le ambasciate ed il Ministero degli Esteri ed ha permesso di dare ospitalità ai due tecnici. E' una possibilità offerta dalla legge provinciale in materia di "Sostegno alla cooperazione per lo sviluppo".
L'ufficio Previsioni e Pianificazione, che fa parte del Servizio Prevenzione Rischi e del Dipartimento Protezione Civile, ed è più comunemente noto come Meteotrentino, da oltre trenta anni si occupa delle problematiche che riguardano la neve e le valanghe ed ha maturato una profonda esperienza nel campo della prevenzione, previsione e difesa dai fenomeni valanghivi, anche grazie al lavoro svolto con commissioni valanghe presenti sul territorio trentino. E' socio fondatore di AINEVA, Associazione Interregionale Neve e Valanghe, ente di riferimento a livello nazionale e vanta numerose collaborazioni e progetti di lavoro anche con le maggiori organizzazioni ed enti nazionali ed internazionali.
L'ONG internazionale Alpistan Afghanistan ha chiesto alla Provincia autonoma di Trento di poter beneficiare di un partenariato tecnico al fine di ottenere la formazione e l'assistenza necessarie per sostenere il progetto pilota "Alpistan Avalanche Mission". L'obiettivo principale è quello di essere in grado di prevedere i fenomeni valanghivi e mette in campo azioni di prevenzione per salvaguardare la popolazione. Il progetto di collaborazione si svilupperà in cinque anni. Entro il 2018 si prevede di far raggiungere alla Protezione Civile afghana una buona autonomia nella gestione del servizio. (lr) -