Martedì, 25 Settembre 2012 - 02:00 Comunicato 2882

Dopo il parere dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
PROGETTO BANDA ULTRA LARGA, LA POSIZIONE DELLA PROVINCIA

La Provincia autonoma di Trento è venuta a conoscenza del parere dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in merito al progetto per lo sviluppo della banda ultra larga in Trentino. Al riguardo la Provincia autonoma di Trento prende atto di una interpretazione che ritiene frutto probabile di un equivoco che nei prossimi giorni i competenti uffici avranno modo di chiarire. Ribadisce peraltro che di parere si tratta e non di procedura.-

Consapevole di aver fornito fin dall'avvio del progetto nel 2010 tutte le opportune ed esaustive informazioni all'Autorità, la Provincia provvederà a meglio qualificare l'iter di individuazione e condivisione dei partners dell'iniziativa, che sicuramente è avvenuta nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie. Proprio con riferimento in particolare a quest'ultima normativa si evidenzia come tutto il principio di dialogo ed individuazione dei soggetti partecipanti all'iniziativa, come anche indicato nel parere dall'Autorità, è la conseguenza di un trasparente, sostanziale e costante dialogo coi soggetti interessati. Dialogo che, nel richiedere la condivisione dei piani industriali di medio periodo (tre anni) dei vari soggetti per verificarne la compatibilità ed integrabilità col progetto che si andava a definire, non poteva che comportare l'accettazione di regole di riservatezza e non divulgazione delle informazioni acquisite. Si ritiene quindi che all'auspicio rappresentato nel parere dall'Autorità, la Provincia autonoma di Trento avrà modo di evidenziare in maniera costruttiva e puntuale sulla base di quali elementi normativi ha predisposto il progetto e condiviso lo stesso con gli attuali partners, riportando anche elementi valutativi, di indirizzo e di decisione assunti dalla Commissione Europea in casi analoghi.
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