Venerdì, 23 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 743

Via libera dalla Giunta su proposta dell'assessore Lia Giovanazzi beltrami
PROGETTI DI SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE FRA IL MEDITERRANEO E L'INDIA

Dalla Giunta provinciale un sostegno ad alcuni progetti di solidarietà internazionale portati avanti da associazioni trentine nei paesi del Mediterraneo toccati dalla cosiddetta "primavera araba", ed inoltre in Brasile, Tanzania, Mozambico, India. La decisione, assunta oggi dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore Lia Giovanazzi Beltrami, prevede un impegno di spesa di 444.000 euro circa nel 2012.-

Solidarietà internazionale significa anche formare, nei paesi che fuoriescono da conflitti o gravi disordini sociali, una nuova classe dirigente, più pronta ad affrontare le nuove sfide della democratizzazione e dello sviluppo. E' questo l'obiettivo di alcuni dei progetti sostenuti dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla solidarietà internazionale e convivenza Lia Giovanazzi Beltrami: il primo, realizzato dalla Comunità di Sant'Egidio, fra gli artefici dell'azione diplomatica che portò alla fine della guerra civile nel Paese, è rivolto al Mozambico, e punta a sostenere iniziative di educazione alla cooperazione e alla pace, rivolte ai giovani, e con il coinvolgimento degli enti locali; il secondo, promosso dall'associazione Rondone di Arezzo, e sostenuto fra gli altri dal Ministero affari esteri, si rivolge a tre paesi della sponda Sud del Medditerraneo, in prima fila nella cosiddetta "primavera araba", Egitto, Tunisia e Libia, dai quali arriveranno in Trentino una quindicina di potenziali "leader di comunità"'che parteciperanno ad un percorso di formazione in parte teorico, assieme al Centro di formazione alla solidarietà internazionale di Trento, in parte anche pratico, con appositi tirocini presso enti pubblici, soggetti privati e altre realtà che hanno aderito all'iniziativa.
In Brasile,a Bahia, l'associazione Sagrada Familia sarà sostenuta nel lavoro di costruzione di un centro di accoglienza e riabilitazione per bambini denutriti; in Tanzania il sostegno dell'assessorato andrà all'associazione Amos di Carisolo, che ha in corso numerosi progetti nel campo delle infrastrutture e della formazione scolastica; in India, infine, verrà sostenuto un progetto sanitario centrato sui bisogni dei profughi tibetani, dell'associazione Italia-Tibet, che punta a collegare in rete l'ospedale di Kernataka con i centri di salute periferici e con gli altri ospedali indiani. (mp) -