Mercoledì, 26 Novembre 2014 - 02:00 Comunicato 3030

A Innsbruck, stamane, la conferenza dei Presidenti per il passaggio del testimone
PRESIDENZA CAB, COMUNITA' D'AZIONE FERROVIA PER IL BRENNERO AL TRENTINO

Per tutto il 2015 e il 2016 la presidenza della CAB, Comunità d'azione ferrovia del Brennero sarà in capo al Trentino. La cerimonia di passaggio dal Tirolo al Trentino si è svolta stamane a Innsbruck alla presenza dell'assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi. Dopo il saluto da parte del presidente Günther Platter e della vicepresidente Ingrid Felipe e il passaggio del testimone (un piccolo carotaggio delle gallerie) è stato fatto il punto sullo stato attuale dell'importante infrastruttura che, per altro, collegherà molto più velocemente il Trentino e l'Italia con l'Europa e, consentirà di trasferire il trasporto merci dalla strada alla rotaia (ferrovia) con notevole vantaggio per le popolazioni e i territori. Dopo l'illustrazione da parte dei dirigenti tecnici austriaci l'assessore Gilmozzi ha ringraziato per la costante collaborazione con il Tirolo e ha assicurato che "la presidenza trentina opererà in continuità con le tematiche approfondite fino ad oggi, valorizzando la collaborazione con altri organismi che si interessano degli aspetti del traffico sul corridoio del Brennero e sull'intero arco alpino. In particolare il focus sarà su alcuni obiettivi strutturali quali l'attenzione alla prosecuzione dei lavori della galleria, delle tratte d'accesso del corridoio e inerenti l'interoperabilità; obiettivi strategici per il governo del traffico e l'introduzione di misure che indirizzino verso una maggiore sostenibilità dei modi di trasporto. Le azioni attraverso le quali raggiungere concretamente questi obiettivi sono principalmente l'aggiornamento dei dati sul traffico e sull'ambiente, azioni di lobbing anche attraverso contatti e collaborazione in particolare con la Commissione europea e i Governi centrali anche nell'ottica di diventare soggetto sperimentatore di azioni innovative, nonché di un'azione propositiva nei confronti del Forum del Corridoio Scandinavo Mediterraneo, senza dimenticare il coordinamento tra osservatori per lo scambio di esperienze, la realizzazione di convegni, seminari e produzione di documentazione specifica."-

"Oltre l'infrastruttura per una nuova cultura della mobilità - Infrastruktur und nicht nur - eine neue Art von Mobilität" è con questo moto che si è svolta, in un clima di grande cordialità e collaborazione, la cerimonia di passaggio del testimone dal Tirolo al Trentino. L'assessore ha condiviso la necessità di proseguire con gli approfondimenti di parte delle tematiche fino ad ora affrontate, soprattutto quelle che possono condurre all'individuazione di azioni concrete e condivise per il trasferimento del traffico dalla strada alla rotaia e per la riduzione delle emissioni. Particolare attenzione è stata posta alla collaborazione fra la Piattaforma del Corridoio del Brennero con il Forum del Corridoio Scan Med (in fase di avvio), entrambi espressione della Commissione europea. Durante la presidenza trentina si intende proseguire e rafforzare quelle azioni che concretamente riusciranno a superare i limiti nell'utilizzo e nella competitività del trasporto ferroviario rispetto a quello su gomma, in particolare promuovendo oltre alla costruzione delle infrastrutture anche una cultura dell'uso della ferrovia e di modi di trasporto sostenibili da parte dei cittadini. Di grande utilità sarà l'attivazione dell'osservatorio per lo sviluppo del corridoio del Brennero che dovrà collaborare con quello esistente in Provincia di Bolzano per permettere un maggiore coinvolgimento delle parti interessate, proficua esperienza avviata anche dal Tirolo attraverso tavoli dedicati.
La presidenza del Trentino si incentrerà in particolare sui seguenti obiettivi e tematiche: aggiornamento dei lavori in corso per la costruzione del tunnel con conseguente aggiornamento della CAB tecnica; aggiornamento e monitoraggio sulle tratte d'accesso con verifica sulla continuazione della progettazione e dei lavori. Azioni di lobbing con gli Stati per il proseguimento delle varie fasi secondo le tabelle temporali concordate; interoperabilità con armonizzazione di norme tecniche e operative attraverso attivazione di un tavolo tecnico per l'elaborazione delle proposte da presentare al Forum di Corridoio. Promozione di azioni innovative, ad esempio nell'ambito della sicurezza e della compatibilità del sistema ferroviario, in linea con le direttive europee, anche concorrendo ai fondi a disposizione; governo e gestione del traffico nelle sue diverse specie e caratteristiche. Prosecuzione delle azioni per stimolare i governi a trovare punti di incontro per l'applicazione di misure di medio - lungo periodo e soprattutto di breve periodo per la diminuzione delle emissioni e del rumore e misure di accompagnamento. Coordinamento delle misure per aumentarne l'efficacia e lobbing; intermodalità con promozione e incentivazione delle misure atte a favorire lo scambio gomma rotaia sull'asse Monaco Verona e azioni per adeguare la competitività degli interporti del corridoio; interconnessione dell'infrastruttura ferroviaria con le aree urbane anche in coordinamento con quanto emerso nel Forum del Corridoio Scan Med attraverso la ricerca finanziamenti disponibili dei fondi europei. Per quanto attiene alla conoscenza e comunicazione: aggiornamento dei dati di traffico relativamente all'ambiente anche sulla base di quelli esistenti a livello di Commissione europea e di organismi vari quali ad es iMonitraf e valorizzazione delle esperienze in atto; Valorizzazione della rivista TRANSFER anche come strumento di divulgazione delle tematiche approfondite e delle proposte individuate per una maggiore sostenibilità del trasporto multimodale. I prossimi appuntamenti sono fissati in calendario per il 2015 mese di marzo (25), per settembre (9) e 26 novembre con la prossima conferenza dei presidenti. (fs)

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