Domenica, 19 Agosto 2012 - 02:00 Comunicato 2474

Alla presenza del ministro Andrea Riccardi
PRESENTATO IL DOCUMENTARIO DI RAITRE: "UN UOMO D'ALTRI TEMPI. ALCIDE DE GASPERI"

Si intitola "Un uomo d'altri tempi. Alcide Degasperi" il documentario che Rai Tre ha realizzato in collaborazione con la Fondazione trentina Alcide De Gasperi. Sarà visto dal grande pubblico la sera del 24 agosto, alle 21, sulla terza rete Rai ma costituirà anche una sorta di anteprima della Festa dell'Autonomia dal momento che sarà proiettato a Trento alla vigilia di quel 5 settembre che quest'anno vedrà anche la consegna del premio internazionale intitolato allo statista trentino. Presentato in anteprima alla stampa questo pomeriggio in Provincia a Trento da Ennio Chiodi (vice direttore Rai Tre) e da Giuseppe Tognon (presidente della Fondazione trentina Alcide De Gasperi) alla presenza del presidente Lorenzo Dellai, il video conta anche sul contributo di Andrea Riccardi (oggi sul tavolo del relatori) che prima dell'incarico governativo aveva acconsentito - in qualità di storico - ad accompagnare i telespettatori alla scoperta della interessantissima ma certamente complessa figura degasperiana. Una figura da scoprire, appunto, o - meglio - da riscoprire, a detta di Riccardi che oggi ha parlato di secondo oblio di De Gasperi e, viceversa, del grande contributo che il suo insegnamento può ancora oggi dare per aiutarci a comprendere il passato e soprattutto il futuro. "Se il nostro Paese - ha detto il ministro - vuole continuare ad avere un ruolo e sopravvivere, allora deve pensare ed essere europeo. E questo De Gasperi lo aveva capito".
A chi gli chiede con quale atteggiamento ci si può accostare allo statista, Riccardi risponde: "Bisogna stare attenti a non strumentalizzare le figure. Ma credo che frequentarle faccia bene a tutti. Quando parlo di cultura, anche in riferimento alla politica, penso proprio a questo".
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Scheda: il documentario "Un uomo d'altri tempi. Alcide De Gasperi."

Venerdì 24 agosto
LA GRANDE STORIA
ore 21.05 Raitre

"Un uomo d'altri tempi, Alcide De Gasperi."

di Nicola Vicenti

Con la partecipazione di Andrea Riccardi
Consulente storico Giuseppe Tognon
Consulente storico Paolo Mattera
Ricerche Fania Petrelli
In collaborazione con la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi

Nato a fine Ottocento nel Trentino ancora sotto il dominio dell'Impero asburgico attraversa buona parte del Novecento da protagonista e da testimone. È deputato al Parlamento di Vienna nel 1911. Nel '19 è accanto a Sturzo nel Partito Popolare. Arrestato dal Fascismo è costretto all'esilio in Vaticano come bibliotecario.
Fonda la Democrazia Cristiana. Ed è artefice della rinascita dell'Italia distrutta dal Fascismo e dalla guerra. È un padre della Repubblica e della democrazia. Crede nel vincolo del Patto Atlantico e promuove l'unità dell'Europa. Ma è stato dimenticato. Perché? Perché i fatti e gli eventi che gli appartengono sono d'altri tempi? Come se le parole Repubblica Democrazia Europa non siano nel dibattito politico e sociale attuale quotidianamente?
Con la collaborazione della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi la puntata de La Grande Storia vuole essere un omaggio all'uomo e allo statista "De Gasperi". La partecipazione dello storico Andrea Riccardi ci accompagna nella comprensione dei fatti e delle vicende politiche di De Gasperi. Mentre le testimonianze delle figlie, per la prima volta qui riunite, completano il profilo del padre e del cristiano.
De Gasperi è un modello per la politica e la società.
Per la serietà, il rigore la dignità. Sembra retorica. Ma l'architrave su cui poggia la nostra democrazia - la repubblica, l'atlantismo e l'Europa - è ancora quello immaginato, voluto e perseguito da De Gasperi, uomo di parola, in questo senso sì uomo d'altri tempi.

La Grande Storia

a cura di Luigi Bizzarri
e Mauro Longoni – Anna Maria Rotoli
collaborazione Nicola Bertini
produttore esecutivo Daniela Albini

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