Sabato, 10 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3494

Alla Sala Depero la cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Premio Eco and the City Giovanni Spadolini
PREMIATA A TRENTO L'ITALIA CHE CREDE NELLA SOSTENIBILITÀ

C'è anche una realtà trentina tra quelle che a livello nazionale coniugano nel modo più efficace il rispetto dell'ambiente con lo sviluppo sostenibile, nella valorizzazione delle identità locali: è l'Acquedotto di Rovereto, insignito oggi del Premio "Eco and the city Giovanni Spadolini". La cerimonia di consegna del Premio è stata ospitata oggi pomeriggio nella Sala Depero della Provincia alla presenza, tra i molti primi cittadini arrivati a Trento da ogni regione d'Italia, di quasi cinquanta sindaci dei Comuni dell'Emilia e della provincia dell'Oltrepò mantovano colpiti dal sisma, ai quali la madrina del "Premio Spadolini", Maria Romana Degasperi, affiancata nell'occasione da Sara Simeoni e dal presidente del Consorzio dei Comuni trentini Marino Simoni, ha consegnato un riconoscimento speciale per l'alto senso civico in virtù del quale si sono adoperati a vantaggio delle popolazioni colpite. Ad aprire la cerimonia l'assessore all'urbanistica ed enti locali della Provincia autonoma di Trento Mauro Gilmozzi: "Il destino dei nostri territori - ha tra l'altro detto salutando i primi cittadini emiliani a nome dell'intera Giunta provinciale - è nelle mani dei sindaci, primi artefici di un nuovo paradigma nel quale politiche ambientali e sviluppo si uniscono per garantire uno sviluppo davvero sostenibile".-

Un premio per "dare speranza e fiducia al Paese" è stato detto oggi a Trento, che ha ospitato dopo Firenze lo scorso anno, la seconda edizione di un Premio che vuole dare visibilità all'Italia migliore, alle iniziative sia pubbliche che private che non sacrificano l'ambiente ma che, al contrario, ne fanno una leva per lo sviluppo equilibrato e sostenibile dei territori. Tema sul quale l'assessore Gilmozzi è intervenuto ricordando come proprio grazie alla specificità dell'Autonomia del Trentino - "non un privilegio ma un modello per gestire un territorio montano" - si sia imparato ad utilizzare le risorse del territorio rispettando l'ambiente. "Le sfide che le amministrazioni pubbliche devono affrontare sono molte, occorre saper lavorare su più fronti, far sì che i temi del risparmio energetico diventino concreti e soprattutto che questi cambiamenti siano accolti da un forte contributo in termini di formazione e cultura. Dietro questo premio - ha concluso Gilmozzi - c'è la consapevolezza che siamo tutti uniti per un Paese migliore che sappia guardare allo sviluppo sostenibile".
Alla figura di Alcide De Gasperi - del quale la figlia Romana ha letto una poetica lettera inedita - ha fatto riferimento Marino Simoni, parlando di una "rivisitazione di un ambiente non statico ma dinamico, che guarda alla gente e alle sue tradizioni". "Tutti rappresentiamo il nostro Comune - ha aggiunto il presidente del Consorzio dei Comuni trentini - ma alla fine siamo un corpo unico; dobbiamo rafforzare le nostre identità, questo il messaggio che parte oggi da Trento per una Italia che ha bisogno di ottimismo dentro l'Europa".

A Trento è oggi arrivato, in occasione del Premio Spadolini, anche un messaggio del ministro dell'Interno, Cancellieri, che esprime apprezzamento per l'attività della Fondazione Spadolini Nuova Antologia - presieduta da Cosimo Ceccuti - a tutela del patrimonio culturale e dei beni artistici locali quali "espressione che lega l'individuo al territorio di appartenenza". "Occorre rafforzare la cultura della legalità dei cittadini - questo un altro passaggio della lettera del ministro - intesa come rispetto del proprio territorio".

Ben tremila le candidature presentate da molte amministrazioni locali ma anche gruppi di imprese a questa edizione 2012 del Premio Eco and the city Giovanni Spadolini, tante da rendere difficile, come ha spiegato il presidente della commissione esaminatrice Augusto Marinelli, il lavoro dei "giudici". Tra i premiati (vedi l'allegato), per la sezione "Gestione sostenibile degli acquedotti" anche il Comune di Rovereto per il proprio acquedotto.

Un riconoscimento è stato infine dato anche ad alcuni giornalisti come riconoscimento dell'impegno nella diffusione, nelle rispettive testate, della sensibilità verso i temi della sostenibilità, della buona agricoltura e del rispetto dell'ambiente: fra i premiati anche il giornalista della sede Rai di Trento Nereo Pederzolli.

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa -