Martedì, 24 Dicembre 2013 - 02:00 Comunicato 3585

La riunione, questa mattina, presso la sala operativa dei Vigili del Fuoco permanenti a Trento
PRECIPITAZIONI IN ARRIVO, PRONTA LA MACCHINA DELLA PREVENZIONE

Le previsioni meteorologiche confermano precipitazioni abbondanti per i giorni di Natale e Santo Stefano. Potranno essere, a seconda delle zone e delle quote, piovose o nevose. La quota a cui arriverà la neve è prevista in calo per la giornata di giovedì 26. La fase più intensa delle precipitazioni è prevista invece dal pomeriggio del 25 fino alla mattinata del 26 dicembre. La quota neve sarà inizialmente oltre i 1200 - 1400 metri circa. Nel pomeriggio del giorno di Natale si attesterà anche a quote inferiori specie sui settori settentrionali, durante le fasi più intense e nelle valli più strette. Giovedì 26 è probabile un calo del limite della neve fino a 600 - 800 metri e localmente a quote inferiori. Le precipitazioni andranno ad esaurirsi durante la serata di Santo Stefano mentre per venerdì 27 dicembre è previsto bel tempo. Non c'è allarme ma molta attenzione sì. La macchina della prevenzione si è messa in moto e coinvolge tutti gli enti e i professionisti che a vario titolo concorrono in Trentino alla sicurezza delle persone e dei beni materiali. Questa mattina è stata convocata la prima riunione presso la sala operativa dei Vigili del Fuoco permanenti a Trento. Altre potranno essere convocate nei prossimi giorni.-

Le previsioni, lo dice la parola, non offrono certezze ma approssimazioni, tanto più vicine alla realtà quanto maggiori sono i dati a disposizione e quanto più accurata è l'analisi. Questa volta non sembrano esserci dubbi. Sul nord dell'Europa c'è un profondo vortice depressionario. Nei prossimi due-tre giorni farà sentire i suoi effetti anche sul territorio del Trentino. Questa mattina Meteotrentino ha emesso un avviso che dice che dal pomeriggio di oggi, martedì 24 dicembre, fino alla serata di giovedì 26 dicembre, umide correnti meridionali interesseranno le Alpi. Dal pomeriggio sera di oggi ci saranno precipitazioni inizialmente deboli o moderate sparse, in intensificazione fino a forti diffuse dal pomeriggio di domani, mercoledì 25 dicembre. La quota neve, questo è il fattore che preoccupa di più, sarà inizialmente attorno a 1200-1400 metri sui settori meridionali, 1000-1200 metri altrove. Giovedì 26 dicembre la quota neve è prevista in calo fino a 600 metri e localmente a quote inferiori. Si prevedono, oltre i 1200 metri, circa 70-120 centimetri di neve, localmente potranno esserci quantitativi maggiori. Il fenomeno interessa tutto il territorio provinciale. Questo è il quadro che nelle prossime ore sarà costantemente controllato e aggiornato dagli specialisti.
Su queste basi si è tenuta questa mattina la riunione, convocata dal dirigente generale della Protezione civile trentina Roberto Bertoldi, che ha coinvolto il dipartimento Protezione civile, i servizi Prevenzione rischi, Trasporti pubblici, Gestione strade, Turismo, Foreste e Fauna, Geologico della Provincia autonoma di Trento, l'unità logistica della Protezione civile, le polizie locali e la polizia stradale, i Vigili del Fuoco permanenti e volontari, i previsori di Meteotrentino, il Commissariato del Governo, l'Autostrada del Brennero, Rete Ferroviaria Italiana e Set Distribuzione. E' stata messa a punto la macchina predisposta per prevenire qualsiasi problema a chi viaggia sulle strade, ai residenti e a turisti ed escursionisti. La Protezione civile, con tutte le sue componenti, e gli enti coinvolti sono pronti a fronteggiare l'evento. Al termine della riunione si è convenuto che non ci sono elementi per allarmare la popolazione visto che in Trentino le nevicate, anche abbondanti, a fine dicembre sono abbastanza frequenti. Valgono però alcuni consigli. Durante le nevicate è opportuno limitare il più possibile gli spostamenti con i propri mezzi e se si guida si deve moderare la velocità. In Trentino è in vigore l'obbligo di montare pneumatici invernali o avere catene a bordo. Per chi si deve mettere in viaggio oggi e nei prossimi giorni è utile ripassare le istruzioni di montaggio delle catene da neve che – l'esperienza insegna che è il caso di ricordarlo - vanno montate sulle ruote motrici. Nel baule della macchina è importante mettere anche un paio di vecchi guanti ed un asciugamano, che saranno molto comodi nelle operazioni di montaggio delle catene. Un'ordinanza provinciale prevede inoltre il divieto di transito durante le precipitazioni nevose per i ciclomotori e i motocicli sulla rete stradale statale e provinciale extraurbana del Trentino. Per scialpinisti ed escursionisti è importante consultare attentamente il bollettino valanghe ed essere molto prudenti. (lr)

Per informazioni:
http://www.meteotrentino.it/ -