Mercoledì, 29 Febbraio 2012 - 02:00 Comunicato 516

Oggi l'incontro dell'assessore Lia Giovanazzi Beltrami con gli assessori competenti
POLITICHE MIGRATORIE E PARI OPPORTUNITÀ PER LE COMUNITÀ DI VALLE

L'assessore provinciale alla solidarietà internazionale e convivenza, Lia Giovanazzi Beltrami, ha incontrato oggi - nella Sala Rosa della Regione - gli assessori alle politiche sociali e pari opportunità di tutte le Comunità di valle. Erano presenti anche la Procuradora del Comun generale de Fascia, Cristina Donei e il presidente della Comunità della val di Fiemme, Raffaele Zancanella. L'obiettivo del confronto - che ha visto protagonisti per i rispettivi ambiti anche Eleonora Stenico, consigliera di parità; Luciano Malfer, coordinamento politiche familiari; Lucia Trettel, pari opportunità e Pierluigi La Spada, Cinformi - era quello di fornire una prima, importante visione d'insieme sugli strumenti che l'Assessorato può mettere a disposizione delle diverse Comunità. "Competenze importanti - ha sottolineato l'assessore Beltrami - perché capaci di toccare direttamente i livelli di "ben essere" delle diverse realtà". Si è parlato in particolare delle iniziative e dei progetti legati all'immigrazione e alle pari opportunità, senza trascurare il fatto che la ricchezza rappresentata dalle 270 associazioni di solidarietà internazionale oggi operanti in Trentino è a sua volta risorsa delle diverse comunità.-

L'obiettivo dell'incontro è stato dunque quello di elaborare un percorso comune di condivisione e di diffusione sul territorio di tutte le iniziative istituzionali in materia di immigrazione e pari opportunità presenti nelle diverse Comunità di Valle. L'incontro ha voluto anche rappresentare un momento dedicato all'ascolto delle diverse problematiche emerse nelle rispettive Comunità a riguardo di queste tematiche.
"Quello che mi piace condividere con le Comunità di valle - ha aggiunto l'assessore Beltrami - è la logica che abbiamo voluto dare in questi anni al nostro intervento, ai nostri progetti, al nostro impegno. Oggi vogliamo dimostrare che è possibile, anche in un periodo contrassegnato dal calo delle risorse, che si può fare molto mettendoci in rete, unendo le forze. Con alcune Comunità la collaborazione è già attiva a partire dal confronto con quel dieci per cento di nuovi trentini cui sono dedicate importanti azioni. Il Piano della convivenza che abbiamo elaborato, e che non a caso il ministro Riccardi anche recentemente ha portato ad esempio di buone pratiche, ha scelto proprio delle azioni capaci di anticipare i problemi".
"Costruire la cultura della comunità - ha concluso l'assessore Beltrami - passa anche attraverso la solidarietà, il "ben essere" e la convivenza. Passa attraverso la condivisione dello sguardo. Ed è anche nella capacità di coordinare i calendari, come sta avvenendo per il prossimo mese di marzo, con tutte le iniziative legate alla Giornata della donna, nella distribuzione uniforme degli appuntamenti, nella possibilità di spostare sul territorio - appunto, nelle comunità - le diverse proposte, che possiamo tutti aiutarci a condividere questi sguardi. Progetti concreti e cultura della comunità, dunque, per poter dire alle Comunità di valle che noi ci siamo".

Immagini a cura dell'ufficio stampa

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