Venerdì, 11 Ottobre 2013 - 02:00 Comunicato 2890

Per adeguarlo alle nuove normative e all'avvio del Progetto imprenditorialità giovanile
PIÙ SPINTA ALL'IMPRENDITORIA GIOVANILE NELL'AGGIORNAMENTO DELLE POLITICHE DI SETTORE

La Giunta provinciale ha oggi aggiornato l'atto di indirizzo e coordinamento delle politiche giovanili che era stato a suo tempo approvato, sempre dall'esecutivo provinciale, nella seduta di Giunta del 18 luglio 2011. L'aggiornamento deciso oggi, che ha ricevuto il preventivo parere positivo della competente Commissione consiliare, si è reso necessario sia per adeguarlo alle modifiche normative intervenute sia, in particolare, a seguito dell'approvazione del Progetto per l'imprenditoria giovanile che la Giunta ha deliberato nella seduta del 28 marzo 2013.-

L'atto di indirizzo e coordinamento definisce gli obiettivi generali e gli indirizzi relativi agli interventi, ai progetti articolati per fasce di età e alle azioni delle politiche giovanili da realizzarsi direttamente, da parte dei comuni, delle comunità o di altri soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro operanti in materia, anche al fine del coordinamento e del sostegno degli stessi; la tipologia dei progetti e le relative modalità attuative; i dati e le informazioni da acquisire ai fini della valutazione e del monitoraggio delle singole iniziative. L'atto di indirizzo e coordinamento delle politiche giovanili ha durata corrispondente alla legislatura ed è aggiornabile annualmente.
L'aggiornamento deliberato oggi interviene su due punti.
In primo luogo, a seguito dell'istituzione dell'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili e dell'incardinamento delle politiche giovanili all'interno della stessa a partire dal 18 luglio 2011, si è inteso incentivare un necessario e più esplicito raccordo tra politiche giovanili e politiche familiari, promuovendo anche l'adesione dei Piani giovani ai Distretti famiglia.
In secondo luogo sono state recepite le indicazioni contenute nel Progetto per l'imprenditoria giovanile, individuando nell'atto di indirizzo e coordinamento alcune misure utili a favorire l'imprenditorialità giovanile in Trentino. In particolare, si è voluto orientare maggiormente i Piani Giovani di zona e d'ambito verso lo sviluppo della cultura imprenditoriale; è stato inoltre deciso di favorire la diffusione di informazioni di carattere generale sugli strumenti a sostegno dell'imprenditorialità giovanile, attraverso l'attivazione di uno sportello giovani e la creazione di una maggiore rete tra i referenti tecnici dei Piani Giovani; si è infine deliberato di attivare un percorso di alta formazione per i referenti tecnici dei Piani Giovani.
(m.n.) -