Sabato, 29 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 4056

L'ammontare complessivo è di 100 milioni di euro
PICCOLE E MEDIE IMPRESE, COSTITUZIONE DI UN NUOVO PLAFOND DI GARANZIE PER FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE

Nella riunione odierna la Giunta provinciale ha disposto la costituzione presso i Confidi trentini di un plafond aggiuntivo di garanzie destinato alla concessione di nuovi finanziamenti a breve termine, cioè di durata pari a 18 mesi meno 1 giorno, per un ammontare complessivo di 100 milioni di euro.
I finanziamenti avranno un ammontare massimo di 250 mila euro ciascuno e saranno concessi alle piccole e medie imprese trentine che presentino prospettive di continuità, rilancio o ammodernamento, con particolare orientamento alla qualità, all'innovazione e all'export. Si tratta, in altri termini, delle aziende che si collocano nella cosiddetta "area grigia" e che, pur presentando qualche problema finanziario, dispongono di adeguate potenzialità per superare questo momento difficile. Per l'attivazione del nuovo plafond sarà disposto a breve un ulteriore incremento di 3 milioni di euro dell'apporto provinciale ai fondi rischi costituiti presso i Confidi, in aggiunta ai 17 milioni di euro già stanziati, sempre per le misure di sostegno al credito attuate attraverso gli enti di garanzia. La nuova linea di credito sarà immediatamente operativa non appena integrata la convenzione tra Enti di garanzia e banche, cosa che dovrà avvenire nel corso del mese di gennaio.
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La Giunta provinciale ha esaminato lo stato della perdurante crisi del credito, che continua a penalizzare le imprese trentine per quanto riguarda il loro fabbisogno finanziario relativo sia al capitale circolante sia a nuovi investimenti.
Le misure, di carattere straordinario, necessarie per contrastare questa situazione sono state esaminate nella riunione del Comitato tecnico del credito del 13 dicembre scorso, sulla base di quanto convenuto con il Protocollo di intesa siglato il 5 dicembre 2012 con le parti sociali ed imprenditoriali, che individua nuove azioni per promuovere la produttività e la competitività del Trentino. Fra queste, due sono specificamente orientate ad alleviare la stretta creditizia in atto, una di natura congiunturale (liquidità a breve termine), l'altra di natura strutturale (fondo di rotazione ad alimentazione mista, in attesa del nuovo Fondo strategico territoriale).
Sulla base della manovra finanziaria 2013, approvata dal Consiglio Provinciale lo scorso 19 dicembre ed entrata in vigore il 28 dicembre 2012, è possibile attivare immediatamente il primo dei due strumenti. Di qui la decisione di procedere con la costituzione del plafond aggiuntivo.
I finanziamenti saranno assistiti dalla garanzia a prima richiesta dei Confidi, nella misura del 50%, a condizione che la stessa sia controgarantita dal Fondo Centrale di Garanzia o che rientri in accordi di "cappatura", ovvero che rientri negli strumenti di rafforzamento delle garanzie a copertura dei rischi assunti dalle banche. Le posizioni non controgarantibili né cappabili saranno valutate caso per caso. Per questi finanziamenti i Confidi negozieranno con il sistema del credito condizioni di costo particolarmente contenute, in linea di massima con applicazione di uno spread non superiore a 300/350 punti base, pur differenziate per categoria di rischio.
(lr)

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