Martedì, 15 Settembre 2015 - 02:00 Comunicato 2261

L'assessore al turismo e agricoltura Dallapiccola ha visitato la nuova ambientazione che torna ad ospitare le terme
PIAZZETTA TRENTINO PORTA A EXPO MILANO I BOSCHI DELLE MONTAGNE DOLOMITICHE

Continua l'avventura del Trentino ad Expo Milano 2015 con la nuova ambientazione di Piazzetta Trentino, che in questi giorni porta all'esposizione universale i boschi delle montagne dolomitiche. La nuova ambientazione offre ai visitatori di Expo l'opportunità di immergersi nella natura trentina e di conoscere le molteplici risorse che questa offre: nel bosco questa settimana sono tornate le Terme delle Dolomiti, con un programma ed una serie di iniziative pensate per "educare alla salute".-

"L'alternarsi delle realtà che animano Piazzetta Trentino – ha sottolineato l'assessore provinciale al turismo e agricoltura Michele Dallapiccola – ci offre l'opportunità di stimolare la curiosità dei visitatori di Expo con nuove ambientazioni che contribuiscono ad approfondire la conoscenza del Trentino, richiamando l'attenzione sulle molte risorse che il nostro territorio offre. In questa settimana sono tornate le Terme – continua l'assessore – che grazie alla biodiversità delle acque del Trentino e all'efficacia delle cure proposte, ma anche grazie alla qualità degli ambiti turistici di riferimento, offrono ai visitatori non solo benessere e salute, ma anche divertimento e appagamento".
Positivo il bilancio del sistema termale Trentino durante questa seconda settimana di presenza a Expo Milano 2015. "Expo è stata per noi l'occasione per aggregare sei realtà molto diverse e promuovere insieme il circuito trentino del benessere" ha sottolineato Michela Sartori, presidente delle Terme di Caderzone, in rappresentanza del sistema Terme delle Dolomiti. "Un primo passo – ha continuato Michela Sartori – per costruire insieme un sistema capace di offrire non solo agli ospiti delle Terme, ma anche a tutti i trentini, servizi di qualità sempre maggiore, facendo conoscere a tutti le risorse fondamentali che il nostro territorio offre".
La partecipazione unitaria del comparto termale ad Expo 2015 rappresenta un'occasione straordinaria per promuovere servizi e prodotti in una dimensione internazionale. Anche la Provincia autonoma di Trento vede favorevolmente questo percorso aggregativo e di crescita, accompagnato da Trentino Sviluppo, che mette in campo le proprie competenze e professionalità per contribuire a disegnare insieme il futuro delle terme trentine. Le Terme rappresentano infatti per il Trentino un'offerta qualificante per l'intero comparto turistico. L'obiettivo è anche quello di condividere e consolidare un percorso di formazione e ricerca, che focalizzi l'attenzione sugli aspetti curativi delle Terme delle Dolomiti, al fine di evidenziare e promuovere sempre più il valore aggiunto che le diverse caratteristiche delle terme trentine rappresentano.
Il sistema delle terme trentine
Con lo slogan bilingue "Le Terme delle Dolomiti-Dolomites Thermal Spa", coniato appositamente per l'occasione dell'Expo, le stazioni termali convenzionate con la Provincia di Trento si presentano dunque per la seconda volta in maniera unitaria sul palcoscenico mondiale, con un'offerta coordinata basata sulla biodiversità delle acque, sull'efficacia delle cure, sul valore dei prodotti cosmetici, sulla qualità degli ambiti turistici di riferimento.
Ad Expo Milano 2015 sono presenti tutti i 6 centri termali convenzionati con il Servizio sanitario: Comano, Levico e Vetriolo, Dolomia-Pozza di Fassa, Val Rendena-Caderzone, Pejo e Rabbi. I punti di forza del termalismo trentino sono la varietà e diversificazione delle stazioni, la localizzazione in diverse aree del Trentino, una buona immagine trascinata dall'immagine complessiva del Trentino ed un utenza fidelizzata e soddisfatta. Le aziende trentine dispongono di centri benessere e, in alcuni casi, di centri per la riabilitazione, nonché di ambulatori specialistici. Tutte hanno realizzato delle linee cosmetiche, che impiegano i principi attivi delle acque e di altri prodotti locali.
I centri termali trentini ospitano oltre 27 mila curandi annui attraverso il Servizio sanitario, 20 mila dei quali da fuori regione, con un notevole saldo attivo nel bilancio sanitario provinciale. Circa il 5% delle presenze turistiche del Trentino è collegato con l'attività termale, ma per alcune località le terme costituiscono la quasi totalità delle presenze turistiche. Nel complesso di tratta di un'offerta di rilevante qualità che arricchisce e posiziona il Trentino tra le migliori destinazioni anche in questo settore.
Le Terme trentine occupano circa 400 persone, con un indotto di oltre 25 milioni di euro ed investimenti pubblici per oltre 75 milioni di euro nel corso degli ultimi 18 anni. Il settore è governato dalla legge provinciale n. 6/2011 e dalle Linee guida approvate dalla Giunta provinciale il 2 febbraio 2015.
Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa -



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