Il progetto e il concorso ad esso correlato in occasione della Giornata mondiale della poesia indetta dall'Unesco per il 21 marzo prossimo, vedrà un kit composto da calamaio, penna d'oca, carta pergamena, sigillo e ceralacca compiere un itinerario tra le varie scuole del territorio che vorranno aderire all'iniziativa facendo tappa per qualche giorno in ognuna di esse. Gli studenti saranno così invitati a scrivere un pensiero, una rima, una poesia a tema libero sulla pace alla maniera antica, con penna e calamaio, e potranno provare l'emozione di sigillare poi lo scritto con la ceralacca.
Un kit parallelo compirà un analogo percorso anche tra le biblioteche del territorio che vorranno aderire all'iniziativa.
Gli elaborati, una volta terminato il concorso, verranno raccolti e rilegati in una sorta di antico manoscritto che verrà collocato in un luogo significativo del territorio ricollegandosi al noto e significativo incipit dell'atto costitutivo dell'Unesco: "Poiché le guerre hanno origine nella mente degli uomini, è nella mente degli uomini che devono essere elevate le difese della pace".
Il progetto, a cura di Luca Brunoro, è stato promosso dalla commissione Istruzione e politiche sociali della Comunità presieduta da Tullio Campana e dalla vicepresidente Michela Parisi.
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