Mercoledì, 16 Gennaio 2013 - 02:00 Comunicato 111

Alle 13, prima della partenza da Trento, è prevista un'assemblea presso la Facoltà di Sociologia
PARTE SABATO 19 GENNAIO IL TRENO DELLA MEMORIA 2013. DESTINAZIONE AUSCHWITZ

Saranno 450 anche quest'anno i giovani che sabato 19 gennaio saliranno sul secondo Treno della Memoria, con l'obiettivo di visitare il campo di concentramento e sterminio di Auschwitz/Birkenau. Il Treno della Memoria non è solo un viaggio, è un percorso di crescita che mira a stimolare nei suoi partecipanti la consapevolezza del loro ruolo di cittadini attivi, italiani ed europei, dei loro doveri, dei diritti e della responsabilità verso la società e verso le persone. Sempre sabato 19 gennaio 2013 alle ore 13, in occasione della partenza del gruppo trentino, si terrà un'assemblea presso la Facoltà di Sociologia, in via Verdi, 26 a Trento. Al termine dell'assemblea i 450 giovani in corteo raggiungeranno gli autobus che li porteranno al Brennero, da dove partiranno i treni in direzione Cracovia. Il rientro a Trento è previsto per venerdì 25 gennaio.-

Sono molte gli "esperti" che interverranno e prenderanno la parola all'assemblea presso la Facoltà di Sociologia e forniranno alcuni spunti di riflessione ai giovani partecipanti. Si tratta di Oliviero Alotto, presidente di Terra del Fuoco Trentino; Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino; Renato Ballardini, ex partigiano ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia). Saranno presenti anche rappresentanti dell'Associazione Nevodrom e della Comunità sinta del Trentino.
Il Treno della Memoria, giunto alla sua quinta edizione trentina, è un percorso di conoscenza, educazione alla storia e cittadinanza attiva per giovani tra i 17 e i 24 anni che coinvolge tutta l'Italia. I partecipanti, ragazzi provenienti da dieci regioni italiane, vengono coinvolti in un progetto che si svolge da novembre ad aprile, fatto di incontri e laboratori finalizzati a far comprendere l'importanza della memoria e dell'essere cittadini consapevoli. Culmine del percorso di approfondimento è il viaggio in treno in Polonia, dove saranno condotti dagli animatori, giovani anche loro, a visitare il campo di Auschwitz/Birkenau. La conclusione del percorso promosso da Terra del Fuoco Trentino si avrà nella celebrazione collettiva del 25 aprile.
Come si diceva, in Trentino il percorso è giunto alla sua quinta edizione, grazie al sostegno delle Politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento e alla partecipazione dei Piani giovani di zona. Il percorso è stato costruito seguendo le necessità del territorio trentino, valorizzandone le specificità storiche e ricostruendo con storici e testimoni diretti avvenimenti che hanno segnato il territorio. Con i 450 Trentini viaggeranno sul secondo Treno della Memoria 170 giovani altoatesini e 80 ragazzi romagnoli. Il primo treno ha visto protagonisti i ragazzi pugliesi e calabresi. Con il terzo treno partiranno giovani piemontesi e i ragazzi del Friuli Venezia Giulia. Nell'ultimo treno partiranno infine altri giovani piemontesi.
Terra del Fuoco, l'associazione organizzatrice del progetto, nasce a Torino nel 2001. È in Trentino dal 2009, primo anno in cui la Provincia di Trento ha aderito al progetto "Treno della Memoria". Da settembre 2012 è stata ufficialmente costituita l'associazione di promozione sociale Terra del Fuoco Trentino, che ha sede in Via Torre Vanga 4 e che punta a sostenere un processo d'integrazione europea fondato quanto più possibile sulla dignità e sui diritti delle persone, sulla crescita di una cittadinanza attiva, sulla promozione delle società e delle culture dei Paesi in via di sviluppo e sull'inclusione sociale.
(g.z.)
Contatti:
OLIVIERO ALOTTO Presidente Terra del Fuoco Trentino oliviero.alotto@terradelfuoco.org
ANTONIO TROMBETTA antonio.trombetta@terradelfuoco.org
FILIPPO BONADIMAN filippo.bonadiman@terradelfuoco.org -