Venerdì, 02 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3408

Tre incontri dell'assessore alla cultura: prime positive indicazioni per la questione dei diritti d'autore; il Trentino si propone per il Memoriale nazionale
PANIZZA A ROMA PER LA SIAE E IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA

I rapporti con la SIAE, la Società italiana degli autori ed editori da una parte; le commemorazioni in programma in Italia per il centenario della Grande guerra e il ruolo che in esse potrà toccare al Trentino nonché i modi per ricordare i caduti di quell'immane conflitto, dall'altra. Sono questi gli argomenti affrontati da Franco Panizza, assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione della Provincia autonoma di Trento, in tre distinti incontri avuti nei giorni scorsi a Roma. Incontri importanti perché capaci da una parte di schiarire non poco il rapporto con la SIAE sul tema del riconoscimento dei diritti d'autore che - specie per quel che riguarda il mondo dell'associazionismo e del volontariato - ha dato origine a polemiche e proteste, mentre per quel che riguarda le commemorazioni - significativamente datate a cent'anni dal 1914, dunque in coincidenza con lo scoppio del conflitto e non con l'entrata in guerra dell'Italia, l'anno dopo - l'assessore Panizza ha proposto il Trentino come possibile sede del Memoriale nazionale che si intende attivare.-

"Mi sono recato a Roma - sottolinea l'assessore Panizza - anche per dare seguito ad una serie di mozioni e di documenti consiliari che chiedevano in particolare di promuovere un tavolo di concertazione con la direzione generale della SIAE. Averlo ottenuto è il primo, importante risultato". A spingere verso l'incontro in sede romana anche il fatto che la sede di Trento della SIAE è rimasta senza direttore. A Roma l'assessore Panizza ha dunque incontrato Loredana Sabbi, direttore dell'Ufficio accordi SIAE. Si è deciso di attivare un tavolo di concertazione e si è già ragionato su alcuni importanti passaggi. L'ipotesi di una convenzione fra Provincia e SIAE per un pagamento forfettario annuo dei diritti relativi alle manifestazioni organizzate nei Circoli anziani oppure, in alternativa, ad un accordo ponte tra SIAE e circoli stessi. Non solo: a breve ci sarà anche un incontro, a Trento, tra enti, associazioni culturali, sociali, ricreative che hanno rapporti con la SIAE. Sarà presente il direttore del Triveneto, Giuliano Facchinato, cui spetta la competenza anche per il territorio trentino. Sul tavolo la proposta di semplificare e snellire - anche attraverso il varo di un portale internet dedicato agli utilizzatori professionali - tutto quel che riguarda la modulistica e le procedure.
Altro aspetto importante toccato da Panizza quello legato alla richiesta della SIAE - fatta anni fa - di far rientrare nel calcolo anche i contributi versati alle varie associazioni ed enti. Anche qui è stata riscontrata, sottolinea Panizza, la disponibilità per trovare un accordo sulla percentuale e nello stesso tempo a specificare meglio cosa sia assoggettabile e a trovare percentuali non penalizzanti senza negare i diritti riconosciuti. Si punta a trovare una intesa tra Provincia e SIAE - in attesa della definizione dell'accordo nazionale tra SIAE e Agis - anche per evitare pagamenti retroattivi che potrebbero incidere con forza su bilanci e programmi.
Due invece gli incontri di Panizza legati alle commemorazioni per il Centenario della Grande guerra. Il primo, negli uffici della Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per il coordinamento amministrativo, con Letizia Di Martino, responsabile del Servizio per la concertazione amministrativa. Stanno infatti entrando nel vivo, anche a livello nazionale, le fasi organizzative legate alle commemorazioni del 2014. L'assessore Panizza, a nome della Provincia, ha proposto il Trentino come sede del Memoriale nazionale che dovrà ricordare - raccontando tanto gli aspetti bellici che quelli della vita quotidiana - le vicende di popoli in armi. Il tutto, sottolinea Panizza, "aderendo a quello spirito, che è già nostro per quel che riguarda le commemorazioni in Trentino, che intende parlare di guerra puntando ad una cultura di pace, capace di guardare al di là delle divise e dei confini". A questo proposito sarà nelle prossime settimane a Trento il sottosegretario Paolo Peluffo: si incontrerà con il Comitato che la Provincia ha messo in campo per seguire ed organizzare le commemorazioni del centenario.
La stessa volontà di sfuggire ai nazionalismi, indicando invece il necessario rispetto di tutti i caduti, sotto ogni bandiera, è emerso anche nell'ultimo incontro, quello con il generale Vittorio Barbato, commissario generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra e con i vertici di Onorcaduti. L'assessore Panizza ha prospettato l'impegno trentino per la valorizzazione in particolare della zona monumentale di guerra di Castel Dante, a Rovereto. In una prossima riunione del Comitato nazionale per il Centenario della Grande guerra verranno ulteriormente delineati progetti ed iniziative. "Ma è emersa ed è stata ribadita - conclude l'assessore Panizza - anche nei cordiali incontri con Onorcaduti la comune volontà per valorizzare sacrari e aree monumentali presenti sul territorio nonché l'ottima collaborazione con l'omologa associazione austriaca, la Croce nera".

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