Venerdì, 30 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3725

Approvata oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Olivi, era stata sottoscritta il 6 novembre
PAMA SPA: LA PROCEDURA NEGOZIALE PER RICERCA E AMPLIAMENTO DEL SITO PRODUTTIVO

Approvata oggi dalla Giunta, su proposta dell'assessore all'industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi, la procedura negoziale firmata lo scorso 6 novembre fra la Provincia, la società Pama di Rovereto e le rappresentanze sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uiltn. In base all'accordo la società roveretana si è impegnata a incrementare il livello occupazionale di 20 unità nell'arco dei prossimi due anni, nonché a mantenere la sede legale, commerciale e produttiva in Trentino per almeno dieci anni dalla data di ultimazione del progetto, mentre la Provincia autonoma di Trento ha concesso un contributo di 1.200.440,50 euro sulla spesa ammessa a finanziamento, da destinare ai due progetti, il primo riguarda la ricerca applicata, il secondo l'ampliamento del sito produttivo.-

"Pama è un'eccellenza dell'industria trentina - ha commentato l'assessore all'industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi - anche per questo la Provincia autonoma di Trento sostiene gli investimenti di quest'azienda, per rafforzare la presenza in Trentino di un distretto innovativo della Meccatronica".
La procedura negoziale sottoscritta nei giorni scorsi fra l'assessore Olivi e l'amministratore delegato della Pama spa di Rovereto Ettore Batisti e approvata oggi dalla Giunta provinciale riguarda due progetti. Il primo, della durata di 36 mesi, prevede la realizzazione di un prototipo di macchina utensile a portale fisso per fresature e rettifica, il secondo è relativo alla costruzione di un nuovo capannone per assemblaggio delle macchine utensili industriali prodotte dalla Pama spa. Per il primo, a fronte di una spesa prevista di 3.197.562 euro, la spesa ammessa è stata di 2.714.270 euro, con un contributo determinato in 1.000.440,50 euro. Per la costruzione di un nuovo capannone, a fronte di una spesa prevista di 7.414.895,85 euro, la spesa ammessa è stata di 4.218.866,35 euro per un contributo a fondo perduto pari a 200.000 euro in regime "de minimis".
In base all'accordo di procedura negoziale, la Pama di Rovereto si è impegnata ad aumentare il livello occupazionale dalle attuali 326 unità fino a 346 dipendenti entro il 2014 e a mantenere questo piano occupazionale per i tre anni successivi, ovvero fino al 2017. Inoltre si è impegnata a mantenere la sede legale, commerciale e produttiva in Trentino per un periodo concordato di dieci anni dalla data di ultimazione del progetto complessivo, ovvero dal 2014, nonché a non cedere a terzi i risultati della ricerca e delle invenzioni industriali.
Sono previste verifiche in corso d'opera: nel corso del primo anno successivo alla sottoscrizione dell'accordo, l'azienda, il sindacato e la Provincia autonoma di Trento si incontreranno per analizzare lo stato di avanzamento del progetto e del piano industriale.
La "procedura negoziale" è prevista dalla legge provinciale 6/1999 per domande di importo superiore a 2,5 milioni di euro, per le quali si individua una ipotesi di accordo presso il Dipartimento provinciale competente che comprende determinati vincoli ai quali il richiedente deve sottostare, che sono di tipo occupazionale, energetici, finanziari, legati alla sostenibilità ambientale, ecc. (at) -