"Questa è la quinta edizione di un evento importante - ha proseguito il vicepresidente Pacher - che vede crescere anno dopo anno una presenza qualificata e sempre più estesa all'appuntamento di Riva del Garda: sede scelta non a caso grazie allo stimolo dell'Aci di Trento".
Il vicepresidente è quindi entrato nel dettaglio della riforma istituzionale: "Il Trentino è un territorio fatto di tanti piccoli comuni, per questo abbiamo cercato di individuare forme di unione dei servizi che ci consentissero di semplificare senza rinunciare alle diverse identità e che, al contempo consentissero una maggiore omogeneità. Questo obiettivo si è ottenuto con la nascita delle Comunità di Valle, che consentono di integrare le polizie locali e di farle dialogare con gli altri soggetti del territorio che si occupano di sicurezza, fermo restando il ruolo primario svolto dal Commissariato del Governo".
Dopo il saluto della città portato dal vicesindaco Alberto Bertolini, il commissario Squarcina ha quindi portato all'attenzione dell'assemblea l'esempio del Trentino: "Qui si è attuata la prima riforma omogenea della polizia municipale". Il commissario ha anche ricordato il Patto per la sicurezza del Lago di Garda, che unisce tutti i comuni rivieraschi per garantire maggiore efficacia nei controlli a livello lacuale.
Giulio Cazzanella, consigliere per gli Affari interni, ha quindi ribadito l'attenzione del Presidente della Repubblica ai risultati di questo Forum, mentre Roberto Pizzinini, presidente dell'Aci di Trento ha ribadito che: "Sentirsi sicuri nel proprio territorio è un diritto per ogni cittadino".
Durante l'apertura dei lavori, Mario Valducci, presidente della IX Commissione permanente Trasporti della Camera dei Deputati, ha quindi illustrato le principali novità in quella che è stata definita una mini riforma del codice della strada: "La prima riguarda la possibilità, per il cittadino sanzionato, di pagare subito la multa con uno sconto del 20% rispetto alla sanzione prevista, la seconda vuole introdurre la revoca della patente fino a 15 anni per chi provoca un incidente mortale se sotto effetto di droga, alcol o se si tratta di un pirata della strada". Obiettivo ridurre le circa 400 morti all'anno e gli oltre 200.000 feriti sulle strade italiane.
Luigi Grillo, presidente della VIII Commissione permanente Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato della Repubblica, è quindi entrato nel dettaglio dei lavori del governo, illustrando i prossimi passaggi in tema di contrasto all'evasione fiscale, infine Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia, ha voluto dedicare questo quinto Forum all'agente Nicolò Savarino, travolto e ucciso da un suv a Milano nel gennaio di quest'anno: "L'importanza di migliaia di operatori di polizia è sotto gli occhi di tutti, visto che il 75% degli incidenti mortali avviene nelle nostre città".
Il Forum internazionale proseguirà domani con la presentazione di un'indagine avviata dalla Fondazione Caracciolo per conoscere e valutare le iniziative più efficaci realizzate dalla Polizie Locali in materia di sicurezza stradale, nonché con un dibattito relativi allo studio: "La mobilità nelle città italiane - criticità e prospettive". Mercoledì 10 ottobre si terrà infine una sessione convegnistica sul tema: "Progetti e tecnologie per la mobilità urbana".
Il Forum, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è patrocinato dal Ministero dell'Interno e costituisce un momento di confronto internazionale tra le esperienze e le potenzialità delle Polizie Locali. Rientra inoltre nell'Accordo Quadro firmato dalla Provincia autonoma di Trento, dall'Automobil Club d'Italia e dall'Automobil Club di Trento per la realizzazione di iniziative che abbiano l'obiettivo di promuovere la cultura della mobilità sostenibile e dell'educazione stradale, nonché lo studio delle politiche di prevenzione dei fenomeni di degrado urbano. (at)
Immagini a cura dell'Ufficio Stampa
Per informazioni: www.aci.it -