Oltre una trentina le domande arrivate stamani sulla prima chat aperta sul blog Passo, realizzato dall'assessorato all'ambiente e dedicato al "Patto per lo sviluppo sostenibile del Trentino". Oltre a consultare il documento nella sua interezza è possibile postare in questo spazio virtuale osservazioni, commenti, suggerimenti sui temi della sostenibilità in Trentino. L'assessore Pacher ha risposto ai quesiti più diversi; non tutte le domande sono state evase in questa ora dedicata alla chat, ma tutte lo saranno nelle prossime ore.
Tanti i temi sollevati dai cittadini. Vediamone alcuni.
"Laura the green" ha chiesto lumi sul monitoraggio delle iniziative di educazione allo sviluppo e sul ruolo delle associazioni.
"Il monitoraggio dell'educazione allo sviluppo sostenibile - ha risposto Pacher - è davvero difficile, se con questo termine si intende verifica dei risultati. L'educazione ambientale produce effetti immediati ma anche effetti a lungo termine, sulla capacità di modificare comportamenti e stili di vita. Quindi, a parte il consueto lavoro di verifica che il sistema della rete di educazione ambientale opera con i propri interlocutori, sarà soprattutto nella verifica, anno dopo anno, dei mutamenti che interverranno negli stili di vita che si potrà 'misurare' l'efficacia di quanto si sta facendo. Le associazioni sono parte integrante del sistema, e grazie alla loro collaborazione potremo rendere questo lavoro sempre più efficace."
Marco ha chiesto se nella stesura del documento del Patto sono stati coinvolti i mondi del turismo e dell'agricoltura.
"Il documento è stato spedito a tutte le Associazioni di categoria, quindi anche ad Agricoltori e Albergatori, per un confronto sulle azioni contenute. Hanno quindi la possibilità di proporre integrazioni e modifiche entro il mese di giugno."
Sulle priorità della Provincia Pacher è esplicito: "Trasporti, energia ed agricoltura. Gli obiettivi più sfidanti saranno legati allo spostamento di numeri sempre più grandi di persone dall'automobile al mezzo pubblico, meglio se ferroviario; alla diminuzione dei consumi energetici ed all'incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili; alla progressiva trasformazione della nostra agricoltura verso il biologico."
Ma, si chiede Giovanni di Mori, "se l'assessore avesse i soldi per fare solamente tre di questi tanti e importanti progetti per l'ambiente, quali sceglierebbe?"
"Se avessi i soldi per fare tre interventi tra tutti - ha ribadito l'assessore - riduzione dei consumi energetici, incremento del trasporto pubblico ferroviario e aumento dell'agricoltura biologica sarebbero i primi. Mi pare infatti che in questi ambiti ci sia ancora molto da fare."
Ci sono state anche domande molto specifiche. John ha chiesto ad esempio: "Se compro una bici elettrica, come posso caricare in un luogo pubblico? Sarà il nuovo sistema aperto a tutti o devo usare una bici pubblica?"
La risposta: "Stiamo realizzando, assieme ai Comuni di Trento, Rovereto, Pergine, Riva ed Arco, alla Valle di Fiemme, alla Bassa Valsugana, un progetto per la installazione di colonnine di ricarica a libero accesso. Già entro l'estate partiranno le prime ed entro l'anno avremo oltre cento colonnine distribuite in queste aree ed altre seguiranno. Nei prossimi giorni comunicheremo le modalità di accesso al servizio di ricarica."
Mario ha scritto invece che "attualmente, vengono stipulate specifiche convenzioni da Trentino Trasporti Spa riguardanti la sottoscrizione sull'abbonamento di trasporto urbano ed extraurbano annuale con relativo sconto (...). Si mormora che tale convenzione, sia valida solo ad enti/società..."
"Già oggi - ha risposto Pacher - le indicazioni date dalla Giunta Provinciale a Trentino Trasporti permettono una estenzione della possibilità di stipulare abbonamenti 'aziendali' a prezzi ridotti anche a realtà non aziendali o istituzionali ( appunto quali circoli ecc.). Grazie alla sua segnalazione sarà nostra cura rendere più esplicita questa possibilità."
Ed ancora: "Mi chiamo Maria e sono una signora anziana. Mia nipote Aurora mi ha stampato il documento del Passo sapendo che sono molto sensibile a queste tematiche. Le ho chiesto di scrivere per me questa domanda all'assessore Pacher: si parla tanto di gestione responsabile delle risorse idriche ma nelle fontane (3) del mio paese e in quelle dei paesi vicini, l'acqua (potabile) continua a scendere dai rubinetti 24 ore su 24. Mi spiega perché?"
Anche qui, dopo avere spiegato che "le fontane sono un elemento che identifica la nostra storia e tradizione per questo è necessario che si trovi da parte degli Amministratori il giusto equilibrio tra il loro valore storico e le esigenze di risparmio di acqua", un ringraziamento un'osservazione che aiuterà a "migliorare la nostra politica di risparmio idrico anche con interventi di questa natura."
Un'esperienza positiva, dunque, ha detto Pacher nel chiudere la chat, "anche per me che onestamente non posso dire di poter frequentare spessissimo i blog. Un'esperienza che ripeteremo presto, ricordando comunque che il blog Passo è sempre aperto e che suggerimenti o osservazioni possono essere spedite in qualsiasi momento, non solo durante la chat." (mp)
Il blog Passo è all'indirizzo: http://www.passo.tn.it/
Immagini e intervista all'assessore Pacher a cura dell'ufficio stampa.
All: audiointervista all'assessore Pacher
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