
La presidente Elisa Zeni ha ricordato che l’ottobre rosa, nato nel 1992 negli USA, è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, che può colpire anche gli uomini. Il fiocco rosa, simbolo della campagna, rappresenta speranza e nuova vita. E se "Anvolt promuove la prevenzione tutto l’anno con ambulatori diffusi sul territorio", quest'anno ha voluto lavorare ad una novità, la "pizza rosa", "una ricetta salutare che dimostra come anche la pizza possa rientrare in una dieta equilibrata, utile sia in percorsi oncologici sia per uno stile di vita sano, che, a partire dal 1° di ottobre, sarà proposta presso una pizzeria del capoluogo".
Anche l'assessora Casonato ha posto l'accento sulla prevenzione e sugli stili di vita sani, evidenziando come "mangiare bene non significa solo alimentarsi, ma fare una scelta consapevole di prendersi cura di sé", mentre il dottor Eccher ha ricordato come grazie agli screening - e in questo senso in Trentino siamo all'avanguardia - e attraverso la prevenzione primaria si possa diminuire una forte percentuale di malattie: "In Italia lo scorso anno sono stati invitati allo screening 16 milioni di cittadini, ma solo 6 milioni hanno risposto, ebbene dobbiamo calcolare circa 50.000 morti che si sarebbero potute evitare se tutti avessero accettato lo screening", queste le sue parole.
La dottoressa Valentini ha quindi sottolineato come lo screening, in tema di prevenzione del tumore alla mammella, sia un'arma fondamentale: "Attualmente tutte le donne trentine fra i 50 e i 74 anni ricevono una lettera di invito a cadenza biennale, da agosto questo invito è stato esteso anche alle 49enni". La direttrice di Senologia ha quindi messo in luce come lo screening offra un percorso organizzato fatto di elevati standard operativi, grazie a mammografi di ultima generazione che sono stati implementati con l'intelligenza artificiale, al fine di dare priorità ai casi sospetti.
Lucia Di Brina ha portato l'esperienza del reparto di Radioterapia e dell'importanza dello screening precoce, che consente, se una malattia viene raggiunta più velocemente, anche a rendere i trattamenti meno intensi, mentre Monica Costantini, nel portare il saluto del presidente dell'Ordine dei Medici, ha evidenziato il ruolo dell'Ordine e sulle iniziative portate avanti in tema di prevenzione primaria.
Infine la nutrizionista Ruggiero ha illustrato le peculiarità della "pizza rosa" che si base su un impasto speciale fatto di farina di farro integrale e crusca fermentata, puntando infine l'attenzione sull'importanza del microbiota intestinale che svolte "un ruolo di prevenzione nello sviluppo di tantissime patologie".
Immagini e intervista all'assessore Tonina a cura dell'Ufficio stampa a questo link