Sabato, 29 Ottobre 2022 - 11:34 Comunicato 3388

In apertura i saluti dell'assessore alla salute Stefania Segnana
Ortopedici e traumatologici ospedalieri oggi a convegno a Cavalese

Il Centro congressi Palafiemme di Cavalese ha ospitato oggi l'edizione 2022 del convegno regionale O.T.O.D.I. – Ortopedici Traumatologici Ospedalieri d'Italia. L'argomento proposto, estremamente attuale e aderente alla quotidiana pratica clinica, era quello delle fratture della tibia prossimale. Due gli approfondimenti previsti, riguardanti rispettivamente gli edemi ossei e la patologia traumatica del piatto tibiale. Queste problematiche, nella nostra regione, sono influenzate anche da una diffusa pratica sportiva, a tutte le età. Ad aprire i lavori il professor Marco Molinari, presidente O.T.O.D.I per il Trentino Alto Adige/Südtirol. A portare i saluti della Provincia è stata l'assessore alla salute e politiche sociali Stefania Segnana, che ha sottolineato come "l'eccellenza delle nostre unità operative di ortopedia e traumatologia è testimoniata a livello nazionale dai report di valutazione che misurano gli esiti delle performance aziendali sulla salute, in particolare il Piano nazionale esiti e il Sistema Sant’Anna di Pisa. Questi risultati, di cui andiamo orgogliosi, sono espressione di quel modello di 'ospedale policentrico', in cui fortemente crediamo, dove ogni ospedale è valorizzato come struttura sanitaria di riferimento provinciale per alcuni percorsi, all’interno di un sistema fortemente integrato con il territorio e che garantisce la continuità della cura e della presa in carico". L'assesore Segnana infine ha rivolto un ringraziamento ai professionisti che hanno profuso il loro impegno in questi anni, anche durante la pandemia, contribuendo al mantenimento di un alto standard di cure in Trentino.
Convegno ortopedici e traumatologici ospedalieri a Cavalese [ Archivio Uff. Stampa PAT]

Per l'assessore Segnana la direzione condivisa all’interno del processo di riorganizzazione che ha interessato l’Azienda sanitaria  è quella della qualità e del miglioramento continuo, anche in un’ottica di incremento della attrattività del sistema, sia per gli utenti sia per i professionisti sanitari, come testimoniato anche dall’avvio della Scuola di Medicina, fortemente voluta dall’esecutivo provinciale.

In questa direzione si colloca anche la decisione della Giunta del giugno scorso, che ha ridisciplinato e aggiornato il Sistema Integrato di Assistenza al Trauma della Provincia autonoma di Trento, in coerenza con le norme e gli standard nazionali di riferimento. 

l parametri utilizzati per questa rivisitazione dell'attività ortopedica e traumatologica sono in sintesi: le caratteristiche geomorfologiche del territorio, la densità e la distribuzione territoriale della popolazione residente, l’afflusso turistico, la composizione e dimensione dei  bacini di utenza provinciali e l'attuale classificazione e configurazione delle strutture ospedaliere e territoriali che erogano prestazioni per acuti e post-acuti, coinvolte nel soccorso, nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione delle persone traumatizzate.

Nei primi nove mesi del 2022 gli interventi di ortopedia e traumatologia svolti nelle strutture ospedaliere facenti capo all'Apss sono stati 6401. 946 quelli in carico all'ospedale di Cavalese, di cui 622 ortopedici e 324 traumatologici. Gli interventi più frequenti a Cavalese: sostituzione totale del ginocchio (107), asportazione di cartilagine semilunare del ginocchio (90), rimozione di dispositivo impiantato da tibia e fibula (81), sostituzione totale dell'anca (73). 

(mp)


Immagini