Giovedì, 16 Novembre 2017 - 12:33 Comunicato 3054

Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Luca Zeni
Operatori del sistema sanitario provinciale: approvato il Piano triennale della formazione

Approvato oggi dalla Giunta, su proposta dell'assessore provinciale alla salute e politiche sociali, il piano triennale della formazione degli operatori del sistema sanitario, strumento di programmazione delle attività formative. Il Piano descrive gli interventi da attuare per rispondere alle esigenze di personale qualificato, di arricchimento professionale, di aggiornamento, di riqualificazione e di riconversione del personale, in relazione al contesto sanitario provinciale e ai documenti di programmazione. L'impatto finanziario, nei tre anni, da parte della Provincia e dell'Azienda sanitaria prevede un totale di 24.297.873 euro.
"L'aggiornamento continuo è una condizione indispensabile in tutte le professioni, ancor più in quelle sanitarie - spiega l'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni - noi con questo piano ci rivolgiamo agli oltre 17.500 professionisti, operatori e dipendenti ai quali vanno aggiunti 353 medici di medicina generale, 72 pediatri di libera scelta, 104 medici specialisti ambulatoriali e 114 medici della continuità assistenziale, oltre ai giovani cittadini che sono interessati a frequentare corsi universitari e professionali di ambito sanitario e socio sanitario . Per loro si prevedono azioni di formazione continua, percorsi post laurea e di laurea triennale e professionale oltre che individuare gli interventi a favore degli studenti".

Per la formazione del medico chirurgo sono previste le seguenti azioni:

  • assegnazione borse di studio studenti trentini iscritti a medicina
  • organizzazione e finanziamento tirocini extracurricolari pre-specializzazione
  • ampliamento contratti di formazione specialistica
  • ampliamento del numero di medici ammessi alla Scuola di formazione specifica in medicina generale
  • aumento borse di studio ai medici trentini della Scuola di medicina generale.

Per la formazione delle professioni sanitarie post laurea e laurea triennale si prevede:

  • formazione magistrale per almeno il 25% in tutte le professioni
  • percorsi di alta formazione per infermieri di famiglia/comunità
  • percorsi di alta formazione per competenze manageriali nelle funzioni di leadership e management nei livelli intermedi dell’organizzazione (Es aree, dipartimenti,..), per competenze di valutazione dei processi di gestione delle tecnologie biomediche (tecnology assessment) e di Evidence Based Practice
  • attivazione annuale del corso di laurea in infermieristica (n.120), tecniche della riabilitazione psichiatrica (n.20), fisioterapia (n.20), in igienista dentale (n.20), tecnico della prevenzione degli ambienti e luoghi di lavoro (n.20) e educatore professionale (n. 20)
  • sostegno di scambi e collaborazioni anche internazionali
  • accordi con regioni/università per collaborazioni per la formazione di studenti trentini in corsi di laurea non presenti in ambito locale

Per la formazione degli operatori con qualifica professionale si prevede l'attivazione:

  • tramite l’APSS attivazione dei corsi per OSS nelle sedi di Trento e Rovereto per 45 studenti ciascuna e ad anni alterni nelle sedi di Tione, Ziano di Fiemme e Cles per 25 studenti ciascuna
  • tramite Opera Armida Barelli prosecuzione, per 35 studenti l’anno nelle sedi formative di Levico Terme, Borgo Valsugana, Riva del Garda
  • attivazione di progetti sperimentali per il riconoscimento di competenze quale credito formativo per il conseguimento dell’attestato di qualifica di OSS.

Per gli interventi a favore degli studenti dei corsi universitari e professionali sono in programma:

  • Borse di studio agli studenti trentini iscritti a Medicina
  • Servizio di ristorazione/mensa e Servizio residenziale
  • Assicurazione e Supporti didattici
  • Agevolazioni per la frequenza delle attività teoriche e pratiche
  • Servizio di counselling pedagogico
  • Corsi di inglese scientifico
  • Strumenti di sicurezza verso se e gli altri.

Per la formazione continua in medicina – ECM la Provincia ha individuato le seguenti azioni:

  • potenziare l’offerta formativa secondo gli indirizzi e gli obiettivi definiti nel Piano
  • avvicinare tutti i professionisti sanitari all’assolvimento dell’obbligo formativo triennale ECM
  • sviluppare maggiormente la FAD e la e-learning nella formazione dei professionisti sanitari
  • per i Provider pubblici investire maggiormente nella formazione finalizzata a promuovere lo sviluppo professionale e la multiprofessionalità
  • implementare l’utilizzo di metodologie formative maggiormente efficaci nell’adulto (FSC).
(at)


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