Martedì, 13 Marzo 2018 - 15:57 Comunicato 438

Incontro questo pomeriggio in vicepresidenza con le rappresentanze dei dipendenti di Aquaspace e Tessilquattro
Olivi: "Si facciano tutti gli accertamenti necessari ma priorità al futuro dei lavoratori"

Fiducia nell'operato della magistratura, ma con l'auspicio che le indagini in corso non comportino un fermo-macchine prolungato, perché ciò potrebbe compromettere il futuro delle aziende coinvolte e soprattutto dei loro dipendenti: questo in sintesi quanto dichiarato dal vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Alessandro Olivi, che oggi pomeriggio ha incontrato presso la sede dell'assessorato le rappresentanze sindacali di Aquaspace e di Tessilquattro.
"Abbiamo sempre detto che tutela dell'ambiente e sviluppo industriale, in un territorio come il nostro, devono convivere e cooperare - ha sottolineato Olivi - . L'ambiente è un bene comune come lo è il lavoro. Attendiamo con rispetto gli esiti delle indagini della magistratura alla quale ci sentiamo però di chiedere di limitare il fermo degli impianti al tempo strettamente indispensabile. Tutte le parti coinvolte, istituzioni, lavoratori, impresa, devono sentirsi impegnati al fine di raggiungere nel più breve tempo possibile l'obiettivo della ripresa delle attività, nel rispetto delle regole. E' evidente però che in questa vicenda la parte più debole sono i lavoratori, che rischiano di pagare il prezzo più alto".