Sabato, 10 Luglio 2021 - 12:29 Comunicato 1834

Occupazione: dagli Stati generali del lavoro nuove traiettorie di intervento

Si sono svolte ieri, venerdì 9 luglio, le ultime audizioni degli Stati generali del lavoro, l’iniziativa voluta dalla Provincia autonoma di Trento per definire il nuovo corso dell’economia trentina. Il dialogo con gli esperti ha restituito una panoramica degli interventi pubblici a sostegno dell’occupazione promossi tra il 2020 e il 2021, con particolare attenzione all’apprendistato, alla formazione continua, ai lavori socialmente utili e alle indennità per i lavoratori autonomi, dipendenti e stagionali sospesi dal lavoro a causa del Covid. Ci si concentrerà ora sulla definizione del rapporto conclusivo per proporre nuove traiettorie di intervento per favorire la competitività delle imprese e l’occupazione qualificata in Trentino.

A chiudere il cerchio delle sette giornate che gli esperti degli Stati generali del lavoro hanno voluto riservare alle audizioni - ovvero all’ascolto di tecnici, esperti, imprenditori, organizzazioni sindacali, istituti scolastici ed operatori del settore - sono state la dirigente del Servizio lavoro della provincia Sandra Cainelli, la dirigente generale di Agenzia del lavoro Stefania Terlizzi e il dirigente di Agenzia del lavoro Luca Aldrighetti. Nello specifico è stata fornita agli esperti una panoramica degli interventi in favore dell’occupazione promossi dalla provincia di Trento nel 2020 e nel 2021. Si è parlato delle indennità per i lavoratori autonomi, dipendenti e stagionali sospesi dal lavoro a causa della pandemia, dei lavori socialmente utili, dell’incontro tra domanda e offerta, della formazione continua e del sistema dell’apprendistato. 

«Dopo aver ricostruito ed approfondito lo stato dell’arte grazie all’ascolto di oltre 40 tra istituzioni locali e nazionali ed aver individuato le quattro principali sfide sulle quali concentrarsi in via prioritaria – spiega Achille Spinelli, assessore provinciale allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro – ora per gli esperti degli Stati generali inizia una nuova fase. Entro il prossimo mese di settembre avremo un rapporto conclusivo che, sulla base delle evidenze e dei nodi problematici emersi dalle audizioni, proporrà nuove traiettorie di intervento per favorire la competitività delle nostre imprese e lo sviluppo di posti di lavoro ad alto valore aggiunto, con particolare attenzione ai giovani e alla valorizzazione professionale delle fasce sociali più vulnerabili, come le persone con disabilità e le persone espulse dal mercato del lavoro in età adulta».

(us)


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