Martedì, 30 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3371

Ieri nel tardo pomeriggio la consegna ufficiale a Palazzo Marino a Milano
OSCAR DI BILANCIO 2012: VINCE L'AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

In un momento storico che vede mettere sotto accusa la gestione degli enti locali, l'"Oscar di Bilancio 2012" dimostra che esiste un parte consistente della Pubblica Amministrazione che funziona e riesce a conciliare il valore dell'Autonomia con quello della responsabilità. Cominciando proprio con il "presentare bilanci corretti e trasparenti" come ha affermato il ministro Dino Piero Giarda nella dichiarazione inviata alla cerimonia della consegna degli Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione 2012.-

E prosegue il ministro Giarda, impossibilitato a partecipare per impegni di Governo, nella sua dichiarazione inviata alla premiazione: "Il sistema delle autonomie territoriali italiane costituisce da sempre, nonostante le recenti avversità, il fondamento della nostra democrazia costituzionale. È portatore del valore della vicinanza tra cittadino-utente e potere politico e amministrativo, teorico laboratorio di formazione della classe politica, produttore di servizi per la collettività. È oggi in difficoltà perché i casi di mala gestione stanno dando origine al ripristino di sistemi generalizzati di controllo sulla legittimità degli atti, anziché al rafforzamento del controllo che il cittadino naturalmente eserciterebbe se fosse tenuto a pagare, attraverso le tasse locali, i servizi che ottiene. Il finanziamento degli enti territoriali dovrebbe prevedere più tasse e tributi propri, meno trasferimenti statali".
Gli enti locali che hanno sottoposto i loro rendiconti all'esame delle Commissioni di segnalazione e della Giuria hanno dimostrato di volere condividere con i propri stakeholder, e in particolare con i cittadini, le scelte economiche e i risultati amministrativi, intessendo relazioni veritiere e proficue. Le loro buone pratiche costituiscono un esempio da seguire, e dimostrano in concreto la qualità del lavoro condotto da tante Amministrazioni Pubbliche presenti su tutto il territorio nazionale.
Un premio, questo degli Oscar di PA e Sanità, nato nel 1954 e organizzato dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, insieme ad Anci e Fiaso, la Federazione di Asl e ospedali, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. I sei "campioni" sono stati votati da una Giuria altamente qualificata tra una lista di 16 finalisti, che a loro volta hanno superato una attenta selezione da parte delle Commissioni di segnalazione, che quest'anno hanno esaminato un numero di rendiconti superiore a quello degli anni passati.
Molti e qualificati gli interventi durante la cerimonia a Palazzo Marino tra i quali: "In un momento difficile del Servizio Sanitario Nazionale, soggetto a politiche di contenimento della spesa – afferma Elio Borgonovi, Presidente della Giuria dell'Oscar di Bilancio P.A. Aziende Sanitarie Pubbliche – si è voluto proporre un Oscar dei Bilanci per le aziende sanitarie territoriali e per le aziende ospedaliere che nel 2011 hanno risposto in modo migliore alle esigenze di proporre rendiconti comprensibili per un più vasto pubblico e non solo per gli esperti".
Ed ancora: "Per la prima volta – sottolinea il Presidente della FIASO, Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, Giovanni Monchiero – l'Oscar di Bilancio ha dedicato dei premi specifici alla aziende sanitarie e a quelle ospedaliere e questo è particolarmente stimolante in un settore, come quello della sanità, sotto costante pressione finanziaria. Una buona rendicontazione, in grado di misurare le performance aziendali partendo dai costi di produzione dei servizi è infatti tanto più indispensabile quando un cattivo uso delle risorse minaccia di tradursi in un taglio dei servizi resi agli assistiti".
"Un messaggio che è stato ben recepito da larga parte delle aziende sanitarie e ospedaliere, che nonostante partecipassero per la prima volta al Premio – precisa il Direttore di FIASO, Nicola Pinelli – hanno inviato un numero significativo di rendicontazioni, mostrando un ottimo livello di chiarezza e trasparenza comunicativa dei loro bilanci".
Grande soddisfazione per il riconoscimento è stata espressa da Luciano Flor, direttore dell'Apss, che ha ricevuto il riconoscimento assieme a Franco Debiasi, direttore amministrativo e a Tullio Ferrari, dirigente del Servizio bilancio. Il direttore generale ha ribadito "l'importanza che riveste in Apss la comunicazione trasparente e la chiarezza sullo stato finanziario per permettere al cittadino di essere un protagonista informato che guida e partecipa le nostre scelte".

Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento
Il Bilancio rende conto in modo esaustivo della gestione dell'Azienda, facendo tra l'altro emergere il legame tra le attività di pianificazione e rendicontazione. La ricchezza delle informazioni riportate testimonia la presenza di un sistema informativo che legge i diversi ambiti aziendali. Apprezzabile il Bilancio di Missione, così come le precedenti esperienze di Bilancio Sociale. Appare infine convincente la strategia di comunicazione adottata. (rc) -