Mercoledì, 04 Settembre 2013 - 02:00 Comunicato 2518

Lo spettacolo promuove tra i giovani le opportunità innovative offerte dal lavoro artigianale
"ORIZZONTI NELLE MANI" SABATO 7 SETTEMBRE ALL'AUDITORIUM DI CLES

Dopo lo straordinario riscontro di pubblico e di critica ottenuto al S. Chiara di Trento e al Melotti di Rovereto, torna in scena "Orizzonti nelle mani", uno spettacolo ideato da Paolo Fanini e prodotto dall'Assessorato all'Industria, Artigianato, Commercio e Cooperazione della Provincia autonoma di Trento con il supporto operativo di CEii Trentino. L'appuntamento, davvero imperdibile per chi apprezza i diversi linguaggi dell'arte, è previsto per sabato 7 settembre alle ore 21, presso l'Auditorium del Polo Scolastico di Cles.-

Sono una cinquantina, tra artisti e tecnici, le persone coinvolte per questa messa in scena, con attori, ballerini e un gruppo di musicisti di altissimo livello. Molti professionisti a fianco di alcuni giovani non professionisti per un evento che è un po' concerto, un po' danza, un po' teatro e un po' film.
In un momento in cui l'occupazione giovanile è ai minimi storici, l'obiettivo di questa produzione è duplice: il primo è di promuovere agli occhi delle nuove generazioni il settore dell'artigianato che non è incentrato soltanto su vecchi mestieri ma offre molte più opportunità di quel che si possa immaginare. L'altro obiettivo è quello di incoraggiare i giovani a scoprire le proprie passioni, a valorizzare il proprio talento e sopratutto, a ritrovare speranza verso il futuro. Il carattere innovativo dell'iniziativa sta nell'affrontare tematiche di grande rilevanza sociale attraverso i linguaggi dell'arte, sfruttando le potenzialità della musica, della danza e del cinema.
Anna e Nicolò sono i protagonisti di questa messa in scena. Una ragazza e un ragazzo come tanti, interpretati da due giovanissimi e bravissimi attori che mettono in scena la storia del loro rapporto, le loro speranze e i loro pensieri scambiati di fronte allo schermo di un computer. Frammenti di vita attraverso i quali emergono le difficoltà che oggi tutti i giovani incontrano nel progettare il loro futuro e nell'affrontare il mondo del lavoro. Assieme riflettono sull'importanza di coltivare la fiducia in se stessi addentrandosi nelle svariate possibilità che un settore produttivo quale quello dell'artigianato può ancora offrire oggi e acquisendo nel contempo consapevolezza del valore sociale, oltre che professionale, del "fare impresa" mantenendo però la giusta attenzione nei confronti di tematiche sempre più rilevanti nella società di oggi.
Sono molteplici le suggestioni e le metafore poetiche che catturano sia i due ragazzi che lo spettatore, in una trama che è un originale mix tra un concerto, uno spettacolo di danza, un docu-film e che, come già accaduto nelle precedenti rappresentazioni, non mancherà di coinvolgere emotivamente gli spettatori. Il tutto viene presentato con un livello tecnico e artistico di notevole qualità da alcuni tra gli artisti più preparati ed affermati della nostra regione. I linguaggi espressivi utilizzati sono quelli più vicini alla sensibilità dei giovani, ma possono risultare gradevoli e comprensibili anche da chi, in età più matura, ha la curiosità di calarsi nei codici comunicativi delle nuove generazioni.
L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. E' possibile prenotare o chiedere informazioni telefonando allo 0461 420530 o consultando la pagina Facebook "Orizzonti nelle mani". -